In ambito professionale è facilmente comprensibile come una buffetteria non consona o un suo errato uso, possa essere deleterio per il buon andamento del servizio ed in contesto operativo pericoloso sia per la propria incolumità sia per quella di terzi.
Le fondine a ritenzione
La cronaca, ha spesso proposto casi in cui soggetti si sono procurati armi sottraendole ad operatori della sicurezza poco preparati o che se aggrediti non hanno potuto ostacolare efficacemente tali ipotesi delittuose.
Analizzando alcuni casi, si è potuto riscontrare come, ad esempio, molti agenti rincorrendo un malvivente hanno visto cadere la propria pistola dalla fondina, oppure durante colluttazioni fisiche l’arma è stata facilmente asportata e rivolta o addirittura usata contro l’operatore stesso.
Alcune di queste casistiche troverebbero una certa riduzione del rischio impiegando giuste fondine a ritenzione che debbono essere scelte tenendo conto del modello di arma, tipologia del servizio da svolgere, preparazione tecnica ed operativa dell’operatore.
Il blocco meccanico, caratteristico delle fondine a ritenzione consente inoltre all’operatore di avere una maggiore sicurezza anche dal punto di vista psicologico, in quanto le fondine a ritenzione lavorano con sistema di prima sicura automatica, che blocca automaticamente il ponticello dell’arma quando questa viene inserita in fondina.
Di norma la seconda sicura invece viene attivata manualmente dall’operatore.
(Nella prima clip vediamo l'estrazione e il reinserimento dell'arma in una fondina d'ordinanza da polizia senza sistemi di ritenzione, ha solo il classico bottone a pressione.
Nella seconda clip vediamo l'estrazione e il reinserimento dell'arma in una fondina moderna in polimero con sistema di ritenzione “push down”).
Tali sistemi di ritenzione se da un lato permettono un’ottima ritenuta dell’arma, soprattutto in tutti quei casi in cui l’operatore per ragioni di servizio come nel porto a vista in uniforme può essere esposto a tentativi di sottrazione da parte di terzi o perdita accidentale dell’arma, dall’altro necessitano di allenamento nell’estrazione della pistola dalla fondina, sia per prendere confidenza con i meccanismi, che sono spesso più di uno, sia per rendere istintivi movimenti meccanici necessari a ridurre i tempi di estrazione in situazione di forte stress, quale può essere quello che richiede l’uso di un’arma da fuoco.
L’operatore che per ragioni di sicurezza adotta tali sistemi di ritenzione nella propria fondina deve tenere conto che dopo la scelta di un buon prodotto deve dedicare del tempo alla conoscenza oltre che della propria arma anche a quella della propria fondina, che richiede alla stessa stregua manutenzione in tutte le sue parti ma con particolare attenzione agli attacchi, alle viti, agli scatti e alle molle che vanno ad esempio oleate quando serve.
Nell’uso quotidiano bisogna prestare attenzione che parti del vestiario non vadano ad interferire con i sistemi di ritenzione pregiudicando così in caso di necessità l’estrazione.