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La Resolza è il tipico coltello chiudibile sardo, spesso chiamato impropriamente “Pattada” dal nome del paese in provincia di Sassari che ne rappresenta il centro della produzione. La Resolza è un coltello chiudibile facilmente riconoscibile grazie alla lama acuminata a foggia di foglia di mirto, al manico snello in corno di montone o muflone e all'anellino di ottone o argento sulla testa dell'impugnatura.
La Resolza nasce in Sardegna secoli fa e da allora ha accompagnato il popolo sardo nei lavori domestici e agricoli di tutti i giorni, seguendoli anche quando i suoi uomini sono stati chiamati in guerra. Le cronache della Brigata Sassari durante la prima guerra mondiale citano tra l'equipaggiamento dei propri soldati anche questo coltello.
Extrema Ratio, marchio di prima grandezza nel campo della coltelleria nazionale, ha voluto rendere un tributo a quegli uomini fieri e al loro coltello rivisitando la Resolza secondo i loro canoni, senza voler fare torto a nessuno dei prestigiosi artigiani sardi che ancora oggi tramandano la tradizione e la sapienza dei loro avi.
Le dimensioni e le proporzioni della Resolza di Extrema Ratio sono quelle originali di un coltello con lama da 12 centimetri (lo standard per questa tipologia di chiudibile) mentre i materiali e le tecnologie sono quelle tipiche della produzione della casa toscana. Ecco quindi che il manico è in alluminio Anticorodal anodizzato, la lama è in acciaio inox N690 temprato alla durezza di 58 HRC con arrotatura piana e finitura “stone washed” oppure brunita con trattamento superficiale MIL-C-13924. La lunghezza della lama è di 122 millimetri mente quella complessiva è di 268 mm per un peso di 98 grammi.