La buffetteria tattica deve rispettare determinati parametri di sicurezza e funzionalità. Ogni anello della catena deve essere scelto con cura in vista di un possibile utilizzo gravoso di questi accessori.
Come determinante per la fondina, che deve adattarsi perfettamente all’arma ed essere scelta in relazione al tipo di servizio svolto, la cintura deve essere selezionata con attenzione, in base alle caratteristiche della fondina e al tipo e peso dell’arma.
Visto che una pistola completa di caricatore rifornito, anche se di medie dimensioni, ha un discreto peso, scartiamo subito le morbide cinture eleganti di altezza e spessore esigui.
Questi modelli, prodotti con vari materiali, più spesso in cuoio, tendono a essere morbide ed elastiche per adattarsi al corpo, privilegiando la comodità.
Effettuare un’estrazione, utilizzando tali cinture flessibili può rallentare i movimenti in quanto la cintura tende a seguire la fondina verso l’alto, mentre questa oppone resistenza alla fuoriuscita dell’arma. Può verificarsi addirittura un cedimento della cintura, finendo con l’arma impugnata e rivolta verso il pericolo ancora inserita nella fondina.
Fortunatamente esistono in commercio diverse cinture dotate di spessori e resistenza, adeguati allo scopo, prodotte in materiale sintetico o organico. Quelle più tattiche hanno al loro interno una lamina metallica o in plastica rigida, posizionata strategicamente, che ne aumenta la durezza, evitando flessioni durante l’estrazione o rotture durante le fasi concitate di uno scontro fisico.
Alcuni cinturoni, dedicati al porto esterno in servizio, sono inoltre dotati di fibbie con chiusure di sicurezza che ne impediscono lo sgancio involontario.
Per quanto riguarda il porto “on duty”, ricordiamo che il cinturone potrebbe dover sostenere, oltre al peso dell’arma, quello di un caricatore di riserva, di una torcia tattica, di un distanziatore, delle manette e magari di una ricetrasmittente. In questo caso la scelta del cinturone deve essere valutata senza compromessi di sorta. A causa degli sfregamenti avuti durante l’uso, si deve controllare periodicamente che il materiale non sia logorato.
Dopo aver scelto la fondina dedicata alla nostra arma si individua la giusta cintura. Questa deve avere un’altezza adeguata in modo che non sciacqui nei passanti dei pantaloni e in quelli della fondina. In tale modo ci assicuriamo che fondina e cintura diventino un corpo unico una volta regolata la fibbia alla vita.
Per quanto riguarda il cuoio si deve optare per prodotti spesso difficilmente reperibili di alta qualità, caratterizzati da elevato spessore e indeformabilità, il cui costo è purtroppo abbastanza elevato. Le cinture in nylon di vari tipi, come il cordura, risultano più economiche, durano molto a lungo e si adattano facilmente alle nostre misure essendo dotate di speciali fibbie prive di fori di regolazione.