Abbiamo avuto modo di provare la bilancia elettronica di precisione Hornady Lock-N-Load Bench Scale, una bilancia di eccellente fattura e ottima precisione: da zero fino a circa 1500 grani, la portata massima della bilancia, la precisione è di un decimo di grano (0,1 grani o 0,0064 grammi). Gestire fino a 1500 grani consente di misurare palle, bossoli e anche munizioni complete di calibri importanti, come il .338 Lapua Magnum.
Dettagli della bilancia Hornady Lock-N-Load Bench Scale
La Lock-N-Load Bench Scale è quindi indicata per gli appassionati del tiro di precisione, di pistola o carabina, che vogliono avere il massimo controllo su tutti i loro caricamenti, munizione per munizione; la risoluzione offerta dalla bilancia è sufficiente per il tiro a lunga distanza e anche come base di partenza per la ricarica del bench rest. In effetti, la bilancia elettronica offre lo stesso grado di precisione di una buona meccanica, rispetto alla quale però offre molti vantaggi: la citata portata massima (che nel caso di bilance meccaniche a braccio per la ricarica si ferma spesso a 500 grani), la semplicità di utilizzo, e soprattutto la facilità di lettura. Infatti, è necessario montare ogni volta la bilancia meccanica, tararla con grande attenzione, e una volta cominciata la pesatura, leggere con la dovuta precisione l’indice della bilancia rispetto al riferimento può comportare problemi, soprattutto a chi non ha la vista perfetta. Un errore tipico nella lettura delle bilance meccaniche è l’errore di parallasse, nel quale l’occhio dell’osservatore può trovarsi in posizioni diverse da pesata e pesata e l’apparente posizione dell’indice sul riferimento può sembrare diverso, causando un dubbio nella lettura.
Invece, con una bilancia elettronica, basta poggiarla sul piano di lavoro, accenderla e tararla con i pesi in dotazione; la lettura è immediata e agevole in ogni condizione, senza alcuna possibilità di interpretare male il risultato.
Va anche detto che precisione e accuratezza sono due cose diverse, nel caso della ricarica infatti una differenza reale di un decimo di grano della massa di propellente pesata dalla bilancia rispetto ad un riferimento metrologico certificato non comporta alcun problema, a patto che questa differenza sia estremamente costante in tutte le pesate; in altre parole, se su un lotto di cartucce avrò caricato i canonici 42,3 grani di N140 con palla da 168 HPBT, poco importa che siano 42,4 o 42,2 grani, l’importante è che siano tali per tutte le cartucce caricate, cioè che siano tutte identiche.
La bilancia Hornady Lock-N-Load Bench Scale si presenta abbastanza compatta, leggera ma non inconsistente, come invece accade con alcuni prodotti “cinesi” che si spostano premendo i pulsanti, con soli quattro pulsanti e un display LCD retroilluminato in verde abbastanza grande e molto leggibile.
Hornady afferma che la bilancia impiega la stessa cella di carico del suo prodotto di punta, il dispenser Auto-Charge, che permette la produzione diretta di dosi di propellente per la ricarica di precisione.
A corredo troviamo due pesi per la calibrazione da effettuare ad ogni accensione (e anche ogni 5-10 minuti durante l’uso), lo scodellino metallico per la polvere con una copertura trasparente per effettuare pesate di precisione, e un adattatore a parete per l’alimentazione da 9V e 1A. Purtroppo, la bilancia non può essere alimentata a batterie. L’impiego è semplicissimo: un pulsante è dedicato all’accensione/spegnimento, un altro per la selezione delle unità (grani, grammi, carati, oncie), e gli altri due sono preposti alla calibrazione e l’impostazione della tara (zero).
L’apparecchio poggia su tre piedini in gomma, per stabilizzarsi meglio su un piano non perfettamente regolare. I pulsanti sono del tipo a membrana, anche per evitare che grani di propellente possano insinuarsi nello spazio tra i tasti, ma offrono un eccellente feedback tattile. La precisione è molto buona, e soprattutto la costanza, sempre inferiore al decimo di grano. L’abbiamo usata per ricaricare qualche centinaio di cartucce in .308 Winchester e in .300 Blackout, e ci siamo trovati molto bene. Il prezzo al pubblico si aggira intorno ai 150 Euro, circa il doppio di una buona meccanica, ma a nostro avviso la comodità di lettura del display e della velocità di impiego e di taratura valgono ampiamente il maggior costo.