Gallery: Fucili di pregio dei Fratelli Rizzini di Magno
I Fratelli Rizzini di Magno, in Val Trompia, occupano un posto di assoluto rilievo tra gli straordinari personaggi della migliore tradizione italiana nella produzione di fucili finissimi
Bruno Circi
Tra gli straordinari personaggi della migliore tradizione italiana nella produzione di fucili finissimi, i Fratelli Rizzini di Magno, in Val Trompia, occupano un posto di assoluto rilievo
Le canne sono realizzate in casa a partire da un forgiato
Bruno Circi
L’accoppiamento delle canne, naturalmente, è a demibloc
Le cartelle del nuovo sovrapposto sono equilibratissime
Le due posizioni del coperchio della tabacchiera sono assicurate da un nuovo sistema, con molla elicoidale. Una soluzione innovativa e debitamente siglata
Le superfici piane sono finite a pietra
Bruno Circi
Le superfici già tirate in piano sono finite alle carte
Un acciarino a molla avanti con la briglia integrale brevettata
Le molle degli ejectors, qui quelli della doppietta, agiscono su un elemento intermedio e non direttamente sui martelli
Il puntalino integrale al canotto in cui scorre l’asta della pompa
Il prototipo dell’attacco a piede di porco che si alloggia sulla bindella
Il prototipo dell’attacco a piede di porco che si alloggia sulla bindella
Bruno Circi
Ormai solo Serafino Rizzini è ancora capace di fare lo zigrino scozzese
Bruno Circi
Gli zigrinatori speciali autocostruiti
Con i ferri speciali per zigrinare si ottiene questo risultato, senza cuspidi vive
Bruno Circi
La doppietta nella sua valigetta. Come le altre realizzare a Magno, è la migliore del mondo
Bruno Circi
Bruno Circi
L’Express nella sua valigetta
Il doppio mirino dell’Express: un mirino ribaltabile di nuova concezione
Il doppio mirino dell’Express: un mirino ribaltabile di nuova concezione
Il doppio mirino dell’Express: un mirino ribaltabile di nuova concezione
Le fogliette della tacca non hanno la molla ma si inseriscono in un eccentrico
Bruno Circi
La volata dell’Express. Non c’è il cuneo di regolazione perché i Rizzini hanno trovato un modo speciale per avere le canne regolate già all’origine
Il noce non ha la stressa durezza nelle parti chiare e in quelle scure. Per tirare in piano i legni le carte sono tenute piane da un attrezzo
Bruno Circi
Non c’è un solo ciocco di radica che sia stagionato meno di 14 anni
Bruno Circi
Stefano Rizzini mentre illustra alcune particolarità del sovrapposto
Bruno Circi
Il sovrapposto smontato nei tre elementi base
Bruno Circi
L’apertura del sovrapposto avviene senza sforzo
Si vede l’asta che muoverà i pistoncini di attivazione degli ejectors
I due pistoncini che attivano gli ejectors
Gli ejectors sono contenuti nelle espansioni della culatta
Le due camme sono diverse tra loro per armare i cani uno alla volta
Le due camme sono diverse tra loro per armare i cani uno alla volta
L’acciarino del sovrapposto; la doppia stanghetta è rimossa lateralmente
Bruno Circi
Da sinistra Serafino, Stefano e Franco Rizzini
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