Mondo Softair: After e Smooth gli invisibili

Carlo Costa e Kevin Faoro, o After e Smooth, come sono conosciuti nell’ambiente dei softgunners, ci hanno affascinato durante l’anno con mimetizzazioni che li hanno resi praticamente invisibili agli avversari nelle giocate e a noi che scrutavamo le foto che ci avevano mandato. Insomma due snipers d’eccezione a cui All4shooters vuole rendere omaggio con due emozionanti fotogallery

Nella nostra foto di apertura Smooth Sniper e After the Sniper sembrano sfidarsi a vicenda nel fare il tiro più lungo e preciso.

Carlo Costa, softgunner, ha diversi anni di esperienza come Sniper con una passione e un talento per il camouflage non comuni.

All’interno di una squadra lo Sniper è una figura importante nell’economia di una giocata, che se ricoperta bene può essere l’elemento in più per un team, quello che ti aiuta a vincere.

L'ASG impiegata da After The Sniper è un Ares Amoeba Octarms AM016, completamente upgradato da Nemesis. Tenuto a basso rateo per renderlo molto silenzioso, con una buona gittata che arriva a circa 50 metri.

La Ghillie di After the Sniper è la famosa KMCS di Kicking Mustang con aggiunta di Green Tool della Covert Sartorialist. La Ghillie Suit è il termine che si usa per indicare la tuta mimetica utilizzata dai tiratori scelti, ricoperta completamente da numerose fasce di diverso colore e materiale, i quali variano a seconda del tipo di vegetazione o ambiente nel quale lo Sniper è chiamato ad operare.

La softair corta che After The Sniper impiega in situazioni disperate, quando è costretto allo scontro ravvicinato con il nemico che ha rilevato e successivamente ha circondato la sua posizione, o quando, infiltratosi nelle linee nemiche, deve eliminare un elemento avversario a breve distanza, è una Novritsch SSX-23 dotata di silenziatore.

Due parole sul fotografo e inseparabile amico Antony. Se possiamo “scovare” in mezzo alla natura Carlo Costa (After The Sniper), è grazie all’obiettivo di Antony Cavallo, che come uno spotter, lo segue spesso nelle sue giocate. Antony studia Nuove Tecnologie presso l’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino. Molte delle foto e dei video realizzati su After The Sniper, che anche All4shooters ha pubblicato, sono suoi. (Instagram Ninno (@antony_cavallo)

Non tutti hanno la vocazione, la pazienza e lo spirito di sacrificio per fare lo Sniper, caratteristiche che invece sono nel DNA di Kevin Faoro in arte Smooth Sniper.

La Ghillie di Smooth Sniper è formata da due parti, la parte alta ossia la Viper Hood, in colorazione Green Pencot, e un allungamento, da fissare alla Viper, che copre la schiena e parte delle gambe, questo in colorazione Finnish, il tutto della SCG.

Sulla base della Ghillie, Kevin ha applicato la juta colorata da lui stesso, con colorante deka L. I colori scelti sono quelli che meglio si mimetizzano nelle zone in cui Smooth normalmente gioca e si allena, ossia zone montuose con boschi che variano da abete e larice, a faggio e acacia. Tre lunghi anni ci sono voluti per ottenere un risultato ottimale.

Smooth Snipre: l’arma primaria di Kevin è una SSg24 prodotta da Novritsch, replica estremamente resistente e di notevole precisione. Distanza di tiro utile 60 metri, ma può arrivare anche a 70 metri. Unica pecca, la rumorosità, che però con qualche accorgimento si può rimediare.

Arma secondaria: anche per Smooth una SSX23 prodotta da Novritsch, assolutamente perfetta già out of the box, silenziosa e precisa; tiro utile 45 /50 metri, non scarrellante. Oltre a questa, Kevin utilizza qualche volta anche una Glock g18 prodotta dalla WE, completamente customizzata in proprio. Precisa ma rumorosa; con possibilità di andare in full auto, scarrellante.

I canali di After The Sniper

Instagram: @after_the_sniper

Youtube: https://www.youtube.com/channel/UCjoiCCh8W-LeOWCOo5duYZg

I canali di Smooth Sniper

Facebook: Kevin Faoro

Youtube: Smooth sniper air soft

Instagram: @smooth_sniper

Alex Zaetta…una passione nata da piccolo

Alex Zaetta, inseparabile fotografo di Smooth Sniper è nato nel ’92 a Belluno, ha iniziato a scattare “rubando” la macchinetta al padre all’età di 12 anni, il tutto ovviamente è proseguito negli anni e da semplice passione si è trasformata in lavoro. Gli inizi lo hanno visto impegnato nella fotografia paesaggistica, per spaziare ora in tutti gli altri generi fotografici, dal ritratto, al food, alla fotografia di strada e molti altri generi. Alex fotografa perché gli piace l’idea di poter trasmettere qualcosa con gli scatti che fa. Non vuole essere lui a descrivere le foto, ma vuole che siano le foto stesse a descriversi. “Fotografo perché credo che negli anni in cui viviamo tutto sia destinato a scorrere e passare, ecco scattando è come se il tempo si fermasse”. Da circa due anni Alex e Smooth hanno iniziato questa collaborazione e credo stia portando dei buoni risultati, voi che dite?

Se volete vedere le altre foto che Alex realizza ecco i suoi canali:

Alex Zaetta Photo

Instagram: zaza20_12

Web: www.alexzaettaphoto.com

Due parole su Anthony Cavallo, il fotografo di After the Sniper

Se possiamo “scovare” in mezzo alla natura Carlo Costa (After The Sniper), è grazie all’obiettivo di Antony Cavallo, che inseparabile come uno spotter, lo segue spesso nelle sue giocate. Antony atudia Nuove Tecnologie presso l’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino. Molte delle foto e dei video realizzati su After The Sniper, che anche All4shooters ha pubblicato, sono suoi.

Instagram: Ninno (@antony_cavallo)