Dopo il Governo locale e il Gran Consiglio, anche lo Justiz Graubünden (Tribunale Amministrativo) si è pronunciato contro l’iniziativa cantonale a prima firma Christian Mathis che tentava di opporsi alla caccia speciale nel Cantone dei Grigioni.
Secondo quanto riportato da www.rsi.ch, il sito della radiotelevisione svizzera, il Tribunale si è dichiarato contrario alla proposta che nell’estate di tre anni fa aveva raccolto oltre 10.000 firme per bloccare il periodo di caccia tra novembre e dicembre, che ha l’obiettivo di regolare il numero di selvatici perché non arrechino danni eccessivi al bosco: è stato deciso che l’iniziativa debba essere annullata perché viola il diritto federale.
Nel corso dell’ultima caccia speciale i 1.651 cacciatori autorizzati hanno abbattuto 1.000 dei 5.614 cervi e 250 dei 3.271 caprioli prelevati durante la caccia alta retica, che ha luogo nel mese di settembre. Mathis ha già annunciato che ricorrerà al Tribunale Federale.