Per quali cacciatori è indicato
No, non è per caso se “da secoli” il Land Cruiser è in assoluto fra le più diffuse auto da caccia!
È stata infatti fra le prime a fondere due criteri che stavano alla base del concetto stesso di automobile da moderno cacciatore;
1) l’assoluta affidabilità su qualsiasi terreno e ambiente (praticamente un carrarmato);
2) sposata poi ad un livello medio di comodità e piacevolezza d’utilizzo quotidiano, da farne in pratica un’auto life proof a 360°! Perfetta insomma per qual si voglia tipo d’utilizzo off road anche estremo (garantendo una capacità di carico quasi da pick up), ma altresì ideale e quasi chic per poi, la sera, andarsene a teatro in una via del centro, guardando tutti “dall’alto in basso” e per davvero!
Forse è per questo che è in assoluto l’auto più vista fra i cacciatori giramondo, specie se cinofili e magari di quelli col pallino delle starne o delle beccacce.
Attrezzato il bagagliaio infatti col catino in pvc, serenamente si presta ad alloggiare trasportini da 2/3 cani l’uno, senza il minimo problema (cioè, sei cani complessivi delle dimensioni di un inglese o un continentale da ferma).
Restano poi i sedili posteriori per caricare il mondo, certi di avere spazio ancora sufficiente per ogni cosa ci salti in capo di portar via con noi. Il tutto, viaggiando su una specie di salotto capace di prestazioni da berlina su strade ed autostrade, il quale tuttavia, sa mostrarsi inarrestabile anche fra ghiaccio, neve e qual si voglia fondo sterrato per quanto sporco sia.
È quindi perfetta di chi voglia un’unica auto per tutto, vita e caccia, dato che in entrambi i campi è ben deciso a non farsi mancare nulla, anche perché li concepisce a tutti i livelli come un’unica cosa: in altri termini, uno stile di vita…
Una dritta mi sento assolutamente di darla: oltre al nuovo (per chi può), date un’occhiata attenta anche al mercato dell’usato, cercando magari fra “cittadini” che del loro Land hanno fatto per due o tre anni un uso solo urbano: si fanno affaroni, con in più la certezza di fare un’opera buona alla nostra vita e all’auto stessa. Come restituire una bestia selvaggia alla sua dimensione naturale…
Toyota Land Cruiser 5P
di Emanuele Colombo
Non costa poco, va detto, e se non si punta sull'allestimento più scarno, è talmente ricco e ben rifinito che viene quasi paura di sporcarlo con la selvaggina o rovinarlo tra rovi e pietraie. Il Land Cruiser, però, non è uno di quei suv nati per lo shopping, ma l'ultima evoluzione di una stirpe che ha fatto la storia dei 4x4: ha una solidità a tutta prova e doti da vero specialista (limitate solo dagli pneumatici di serie poco adatti al fango). Inoltre, con una utile serie di dotazioni hi-tech, rende il fuoristrada facile da affrontare anche per chi non è un maestro della specialità.
Aiuti elettronici
Il Land Cruiser in versione base ha già di serie i controlli di stabilità e trazione (ESP e ASR). Gli allestimenti più ricchi, a partire da 58.200 euro, hanno però alcuni trucchi in più che semplificano enormemente la guida in off-road. Il Multi Terrain select, per esempio, ottimizza la trazione in funzione del tipo di percorso (lo scegliete voi con un comando a 5 posizioni).
Il Multi Terrain Monitor è invece una telecamera che vi mostra esattamente dove state per mettere le ruote: utile per fare manovra sul ciglio dei burroni o per evitare le rocce taglienti sulle mulattiere. Il Crowl Control vi aiuta invece a superare gli ostacoli più difficili, mantenendo costante l'andatura alle bassissime velocità senza che dobbiate dosarla voi.
Completano la dotazione dei modelli top il differenziale posteriore autobloccante e il cambio automatico: utile per affrontare i terreni scivolosi con la dovuta dolcezza e per il fatto che vi permette di guidare con un piede sul freno e uno sull'acceleratore (per il massimo controllo nei passaggi critici) senza preoccuparvi della frizione.
Motori disponibili
Nessun imbarazzo: l'unica opzione è il turbodiesel da 190 cavalli, con cui la Toyota raggiunge 175 km/h e percorre in media da 12,2 chilometri con un litro di gasolio.
Ottimo ma...
Se in fuoristrada eccelle, su strada il Land Cruiser non curva con la stessa precisione delle berline e il motore non è tra i diesel più fluidi e silenziosi sul mercato.