La Regione Toscana riapre il portale per i danni da predazione: 500.000 euro a disposizione per le aziende zootecniche (Aggiornato al 24 giugno 2024)

Quali aziende possono richiedere il rimborso?

Possono presentare domanda di rimborso le piccole, medie e micro imprese che svolgono attività di allevamento a fini economici sul territorio toscano. Rientrano in questa categoria anche gli imprenditori agricoli professionali con allevamenti di ovini, caprini, bovini, bufalini, suini, equini e asinini.

Come presentare la domanda

Le domande devono essere presentate telematicamente tramite il sistema informativo di ARTEA a partire dal 20 giugno 2024. Per poter presentare la domanda, l'azienda deve aver attivato almeno una delle seguenti misure di prevenzione:

  • Recinzioni antipredazione
  • Strutture di ricovero
  • Cani da guardia

Cosa viene risarcito?

Il rimborso copre al 100% il costo degli animali uccisi dai predatori, calcolato in base al valore di mercato dell'animale allevato, e le eventuali spese veterinarie per gli animali feriti (documentate con fatture).

Termini di presentazione

  • I danni avvenuti tra il 1° novembre 2023 e il 14 luglio 2024 devono essere denunciati entro il 16 settembre 2024.
  • I danni avvenuti tra il 15 luglio e il 31 ottobre 2024 devono essere denunciati entro 60 giorni dall'evento predatorio.

Valutazione del danno

Il danno da predazione sarà valutato dal veterinario dell'azienda USL territorialmente competente, che effettuerà un sopralluogo e verificherà se la morte dell'animale sia effettivamente dovuta all'attacco di un lupo o di un altro predatore selvatico.

Pagamento del rimborso

Le domande presentate correttamente saranno liquidate entro 60 giorni dal ricevimento.

Come cambia la procedura rispetto all'anno precedente?

Rispetto all'anno precedente, la procedura per la presentazione delle domande è stata semplificata, con l'obiettivo di renderla più snella e accessibile alle aziende interessate. In particolare, è stata eliminata la necessità di presentare una domanda cartacea e di allegare la documentazione fotografica degli animali uccisi.

Cosa fare se si è vittime di un attacco da parte di un predatore?

Se si è vittime di un attacco da parte di un predatore, è importante denunciare l'evento all'Agenzia Regionale per la Tutela dell'Ambiente (ARPA) Toscana entro 48 ore dall'accaduto. La denuncia può essere effettuata telefonicamente al numero verde 800-562-250 oppure online sul sito web di ARPA Toscana.

Oltre al rimborso, la Regione Toscana offre anche altri servizi di supporto alle aziende zootecniche?

Sì, la Regione Toscana offre anche altri servizi di supporto alle aziende zootecniche, tra cui:

  • Consulenza tecnica e informativa per la prevenzione degli attacchi da parte dei predatori
  • Formazione per gli allevatori sulle migliori pratiche di gestione degli animali
  • Aiuti economici per l'acquisto di cani da guardia e per la realizzazione di recinzioni antipredazione

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