Il piano ha funzionato: In occasione della seconda edizione di "KNIFE" dopo il 2022, il 6 e 7 maggio 2023 il teatro e la sala concerti di Solingen hanno offerto a 170 espositori spazio sufficiente per presentare coltelli, lame, spade o pugnali artigianali (qui trovate l'elenco degli espositori). Ma anche erano esposti anche i coltelli di produzione industriale, con i produttori locali di Solingen che hanno colto l'occasione per incontrare direttamente i clienti. Agli incontri dei coltellinai che si tenevano al Museo tedesco della lama fino al 2019, potevano partecipare al massimo 100 espositori e, visto il solito gran numero di visitatori, i corridoi diventavano spesso troppo affollati (nel 2021 c'è stata la pausa dovuta al Covid). La sala del teatro, con il palcoscenico condiviso, l'anticamera al 1° piano e l'ampio foyer al piano terra, invece, offrivano spazio sufficiente sia per gli espositori che per i numerosi visitatori. Ciononostante, dopo sole due ore del sabato sono stati venduti 1.000 biglietti e domenica alle 16.00 ne erano stati venduti 3.000 (senza contare gli espositori giunti da tutto il mondo, la stampa specializzata e gli ospiti d'onore).
Le distanze percorse sono molto varie: dalla Finlandia all'Italia, dalla Francia ai Paesi Bassi alla Slovenia, dalla piccola San Marino fino agli Stati Uniti. I visitatori hanno però potuto viaggiare anche su un filobus d'epoca che li ha trasportati gratuitamente tra il teatro e la sala concerti e il Museo tedesco della lama, dove sono stati offerti, tra l'altro, laboratori di forgiatura e dimostrazioni nella fusione del peltro.
Una partita in casa per l'azienda Puma a KNIFE 2023
Il produttore di coltelli Puma, che ha esposto anche a KNIFE 2023, ha dovuto fare poca strada. L'azienda di Solingen ha già festeggiato il suo 250° anniversario nel 2019, ma non dorme certo sugli allori. L'azienda, oggi gestita da Heinrich-Ernst Hiepass-Aryus e da suo figlio Hendrik Hiepass-Aryus, collabora continuamente con rinomati coltellinai per implementare i loro progetti nella produzione di serie e renderli così accessibili a una cerchia più ampia di clienti. Olaf Zwätz, ad esempio, che ha progettato i coltelli da caccia Ben e Olo, nel 2018 ha vinto un concorso di design per un coltello a lama fissa da caccia e per l'outdoor. Il modello Ben viene ora già prodotto in una nuova edizione limitata. Il modello Olo, più adatto all'uso quotidiano, è stato dotato di un'impugnatura in Micarta più lunga e di un moderno fodero in Kydex al posto dei bolster in alpacca e del manico in corno di cervo.
Nel caso del classico Rüdemann della Puma, ora aggiornato al XXI secolo sotto il nome di IP Rüdemann con impugnatura in micarta arancione, c'è addirittura un'intera famiglia coinvolta: già nel 1975 Walter Tassius, guardaboschi e conduttore di cani da traccia, progettò il modello originale come strumento per la cattura della selvaggina. Suo nipote Philipp Tassius ha ora disegnato la nuova edizione, che tuttavia mantiene le caratteristiche classiche: Il coltello deve essere pesante, ma non troppo, e deve possedere le importanti qualità di stabilità e affilatura. Inoltre, la lama non deve essere completamente affilata su entrambi i lati. Pertanto, solo la punta è affilata su entrambi i lati per consentire una rapida penetrazione nel corpo della selvaggina. Chi ha già il coltello e lo ha portato allo stand Puma (o ne ha acquistato uno) ha potuto farvi incidere gratuitamente il proprio nome (o le proprie iniziali). Tutte le novità Puma di quest'anno sono disponibili qui.
Le novità Puma in una galleria di immagini
Un numero lusinghiero di nuovi espositori ha presentato i loro pezzi migliori. Alcuni talenti emergenti erano seduti nel foyer ai cosiddetti "tavoli di promozione" della Corporazione tedesca dei coltellinai, mentre altre giovani aziende si potevano trovare sparse per i vari padiglioni.
Per esempio, Sascha e Jenny Stolp di Essweiler con "Writing, Turning, Flipping", o in breve WTF: oltre a coltelli prodotti in piccola scala e secondo i desideri dei clienti, vi si potevano trovare anche squisiti strumenti da scrittura con meccaniche insolite o colle speciali. E c'era molto di cui parlare, perché Sascha Stolp non è solo un esperto di coltelli ma anche un appassionato tiratore sportivo IPSC. A quanto pare questa combinazione valeva anche per gli altri visitatori, a giudicare dalle discussioni allo stand.
Coltelli da cucina per destri e mancini a KNIFE 2023
Oltre ai coltelli pieghevoli, alle spade personalizzate e agli accessori, gli utensili da cucina erano ovunque a Solingen, e qui si registrano sempre nuove tendenze, presentate dagli espositori con dimostrazioni. In entrambi i giorni della mostra, Paul Buchmüller, proprietario dell'acciaieria Paul Adrian di Solingen, fondata nel 1901, ha tagliato prodotti da forno con il suo coltello da pane, dotato di un indistruttibile rivestimento DLC (Diamond-like Carbon) e di uno speciale bordo seghettato. In questo modo, sia i destrimani sia i mancini possono tagliare il pane in modo ugualmente pulito, cosa che a quanto pare non sempre succede. Le tecniche di taglio del pane, delle verdure e della carne sono state presentate anche allo stand di Wüsthof GmbH, altra azienda con sede a Solingen. Qui il colore ha trovato spazio nella gamma di coltelli da cucina. Il bestseller tra i manici in plastica è... "Sale rosa dell'Himayala".
Infine, c'è stato almeno un vincitore a KNIFE 2023: 19 concorrenti hanno presentato le loro creazioni alla giuria. Questa volta erano richiesti coltelli fatti a mano ispirati alla letteratura, sia essa tratta da una fiaba o da un'epopea cavalleresca, da un romanzo poliziesco moderno o da un fumetto. Richard Kappeller di Salisburgo ha potuto ritirare il Premio KNIFE 2023, del valore di 2000 euro, per la sua ideazione.
Qui potete trovare maggiori informazioni sulla fiera KNIFE 2023 a Solingen e sul Museo tedesco della lama
Ulteriori informazioni sul produttore di coltelli tradizionali Puma sono disponibili sul sito web dell'azienda (sito in lingua inglese o tedesca).