Se sei già in forma, molto meglio. È importante non sottovalutare lo sforzo fisico richiesto dalla caccia e se pensi per esempio di allenarti per la stagione venatoria sparando qualche piattello sul campo da tiro, dovresti anche pensare a un’attività sportiva che permetta di aumentare e poi mantenere le resistenze fisiche e mentali.
Basta una settimana di allenamento? Certamente no, come non basta aver passato giornate “allenando” il cane senza fucile al seguito. Ma una settimana può bastare per prendere il giusto ritmo e innescare le buone abitudini da mantenere per essere in salute e gustarti le avventure di caccia. Sette giorni. Non è poi molto. E ogni settimana successiva puoi provare cambiare gradualmente gli stimoli giocando su intensità e durata. Non dimenticare una dieta sana, varia e gustosa, grazie alle proteine della selvaggina! Se poi vuoi dimagrire, meglio: più leggero vuol dire meno peso da portarsi dietro.
Ogni caccia è diversa
Ogni caccia fa storia a sé: è chiaro che per cacciare il camoscio in alta montagna occorre una buona preparazione fisica per raggiungere l’altitudine alla quale di solito si trovano gli animali. E la salita è dura. Se il tuo cane da ferma è allenato, poi, tu non puoi essere da meno: magari prende distanza e scova, ma poi devi raggiungerlo… Ci sono forma di caccia più statiche: quella agli ungulati all’aspetto, per esempio. Quando poi si abbatte l’animale, capriolo, cervo, daino o muflone, è facile che si debba portare o trascinare la spoglia a volte anche per lunghi tratti. E se il capriolo pesa al massimo una quarantina di chili, se si tratta del cervo le cose cambiano notevolmente.
Come sport aerobico, la corsa è una delle tecniche di allenamento più semplici da eseguire e permette di avere una forma fisica tonica e costante. Ma anche due sessioni settimanali di nuoto possono apportare un sano miglioramento alla forma fisica. Oltre ad allenarsi atleticamente, per la caccia sono importanti la torsione e la fluidità del busto nel movimento con il fucile. Anche solo portare o alzare il fucile implica uno sforzo, considerando che pesa in media da 3,6 a 4 kg. Le gambe accusano uno sforzo maggiore per tutto il giorno e allo stesso modo anche la muscolatura del tronco. Esercizi specifici possono essere facilmente eseguiti anche a casa, ma in palestra e con l’aiuto dell’istruttore potremmo concentrare i nostri sforzi sui muscoli che più ci interessano.
L’allenamento funzionale è costituito da esercizi effettuati a corpo libero. La principale qualità di questo tipo di allenamento è che si impara a gestire il corpo, l’equilibrio e la forza esercitata dai propri muscoli. In genere coinvolge grandi gruppi muscolari che rivestono importanza fondamentale nella gestione del movimento. Per la caccia mi sento di consigliare una combinazione che prevede una camminata veloce o una corsetta facile e aerobica, seguita da un allenamento di forza a corpo libero.
Ecco quello che puoi fare
Per cominciare inizia il riscaldamento con una camminata veloce da 40 minuti o una corsa facile da 20. Potrai allungare dopo qualche settimana: il tuo corpo te lo dirà. Puoi anche usare la bicicletta o, in palestra, il tapis roulant, la spinning bike, la macchina ellittica e la stair climber. La costanza è la chiave per costruire la resistenza. Gli esercizi si possono anche alternare. Molto meglio se sceglierai un percorso vario e interessante all’aperto, in campagna, in montagna o nel parco. La resistenza allena la mente ad affrontare la fatica. La stessa che potrai affrontare durante una lunga e fruttuosa giornata di caccia.
Una volta terminata questa attività aerobica, procedi con l’allenamento a corpo libero. Esegui inizialmente questi esercizi: accosciata (squat), flessione (push-up), twist addominale (Russian twist) o un più semplice piegamento (crunch) addominale. Attento alla corretta esecuzione! Fai una pausa tra ciascun esercizio. Dopo la prima settimana in cui forse riuscirai eseguire poche serie, prova a incrementare il tempo della corsa e anche le serie. Prova anche a ripetere in più giorni la settimana. Quando poi ti sentirai in forma, puoi anche provare ad accorciare i recuperi.
Non ti prometto di passare da bradipo a gazzella in una settimana, ma il primo passo è il più importante e chissà che questa stagione di caccia che sta per cominciare non ti faccia conoscere un nuovo te stesso…