È stata una prima volta di successo per il campo di Pretoro (Ch). L’Asd Majella shooting ha affrontato con coraggio la novità delle discipline del Tiro all’aperto e l'organizzazione è riuscita senza alcun problema a fare funzionare il tutto ottimamente. Il campo è destinato a crescere per le potenzialità che ha.
«C'è tutto lo spazio che serve per fare sviluppare una grande struttura», ha dichiarato il vicepresidente Fita, Alfonso D’Amato. «Giuseppe Mennucci, il presidente dell’Asd Majella Shooting, si è dimostrato persona squisita e molto competente».
Vecchie conoscenze sui podi: Giambattista Sabia si è imposto tra i tiratori, nella categoria Man e si è anche portato a casa una carabina Browning/Winchester, main sponsor del campionato. Con 251 punti ha sopravanzato il padrone di casa Mennucci che si è fermato a 234.
Il punteggio di Sabia è stato eguagliato da Rocco Di Stefano, prima classificata nella categoria Tiratori Senior, primo assoluto per merito di una mouche.
Domenico Summa, con 223 punti, si è classificato primo tra i Master e Donata Romaniello della società Tiro all'aperto Basilicata ha fatto segnare il punteggio di 173.
Rocco Telesca, primo classificato dei cacciatori e fortunato vincitore del prezioso supporto a sgancio rapido dell'altra grande azienda sponsor della Federazione italiana Tiro all'aperto Contessa, ha totalizzato 171 punti, superando Rocco Pergola (142) e Mariano Pace (130).
Giovanni Lamatrice e Salvatore Di Francesco sono stati i giudici della Federazione Tiro all'aperto. L’11 giugno la gara di selezione per la finale di Coppa Italia 2023 di Tiro combinato con carabina arriverà al Tav Alto Reno di Vergato (Bo).