Organizzazione e attenzione al dettaglio, sono queste le prime impressioni che arrivano appena si viene accolti all’interno dell’azienda Fausti di Marcheno.
Devono essere stati gli stessi principi su cui si è sviluppata la storia di questa realtà che dal lontano 1948, partendo come laboratorio artigianale di riparazione e creazione poi di fucili da caccia è arrivata con i suoi 75 anni di storia ad affermarsi con la sua terza generazione come realtà riconosciuta in Italia e nel panorama internazionale dagli appassionati come sinonimo di eleganti fucili sportivi made in Italy.
Con un legame indissolubile con la tradizione ma lo sguardo costantemente rivolto verso l’innovazione attraverso una transizione digitale in ottica di industria 4.0, Fausti realizza i propri fucili investendo in nuove tecnologie e in macchinari sofisticati, al fine di migliorare la qualità costruttiva e rendere così i propri prodotti affidabili e duraturi nel tempo.
Le linee dei fucili Fausti e le loro caratteristiche
All’interno della produzione Fausti si dividono il reparto progettazione e sviluppo, e il reparto assemblaggio, dove le componenti delle armi dopo la fase di prima lavorazione dettata dai programmi delle moderne tecnologie a controllo numerico, supervisionate dal personale tecnico, passano alla parte dell’assemblaggio che si compone di diversi passaggi tutti realizzati a mano, da manodopera esperta e specializzata fino ai controlli finali.
Le caratteristiche condivise da tutta la produzione sono la scelta dei materiali di qualità e la componentistica ricavata dal pieno dell’acciaio e lavorata secondo criteri costruttivi ormai consolidati, come la scelta delle batterie Anson e Deeley per le doppiette e il sistema di chiusura brevettato Four Locks per i fucili sovrapposti. Nato nel 1875 il sistema Anson è garanzia di affidabilità di funzionamento grazie alla sua semplicità e robustezza. La concentrazione dei pesi al centro del fucile garantisce poi un equilibrio dell’arma durante l’uso e il brandeggio a caccia.
Le bascule dei fucili Fausti ricavate dal pieno vengono poi realizzate con dimensioni proporzionate al calibro di riferimento per una resa balistica ed estetica migliore. Per i fucili sovrapposti il doppio sistema di ramponatura Four Locks che prevede due punti di chiusura nel monoblocco delle canne e due all’interno della bascula riesce a garantire una lunga durata e una tenuta solida dei fucili anche dopo anni di utilizzo continuo.
Ogni passaggio, accoppiamento e rifinitura delle varie componenti viene svolto o monitorato da manodopera specializzata fino alla prova balistica finale delle armi che vengono consegnate a cacciatori e tiratori con prova di rosata.
L’azienda Fausti ha sviluppato oggi una gamma di prodotti unica per tutto il mondo, suddivisa nelle due linee Core e Boutique che non si differenziano nella meccanica ma nei diversi livelli di finiture estetiche, selezione dei legni e incisioni.
La linea Core, entry level del marchio, si caratterizza soprattutto per la semplicità delle forme senza rinunciare alla qualità e all’affidabilità.
Gli elementi che contraddistinguono doppiette e sovrapposti della linea Boutique sono invece finiture di livello superiore, incisioni d’autore, calci di grado superiore; dove si raggiungono livelli in grado di gratificare il pubblico dei cacciatori più esigenti. Vi lasciamo alle immagini per mostrarvi dove e come nascono le armi Fausti.
Per ulteriori informazioni, visita il sito Fausti Stefano Arms
