Il Tordo sassello: Caccia, migrazione, consigli pratici

DESCRIZIONE


Nome comune



Tordo sassello

Nome scientifico


Turdus iliacus
Classificazione





- Classe: Uccelli
- Ordine:Passeriformi
- Famiglia: Turdidi
- Genere: Turdus
- Specie: sassello

Caratteri distintivi





Il Tordo Sassello presenta dimensioni medio-piccole con un peso che si aggira intorno ai 60-70 g. Le parti superiori sono di colore bruno oliva, più rossicce rispetto al Bottaccio dal quale si distingue anche per il sopracciglio color crema e le piume del sotto ala color ruggine. I sessi sono simili e presenta due mute annue


Caratteristiche

della specie





È una specie territoriale, monogama e gregario nel periodo delle migrazioni. Di doppio passo ha abitudini crepuscolari pur essendo attivo anche di giorno. L'alimentazione è meno frugivora e più insettivora del Merlo e del Bottaccio


Continente di origine



Eurasia
Habitat naturale




Boschi ricchi di essenze spinose dai frutti a bacca edibile.

Campagna dove all’incolto e alla foresta si alternino coltivazioni


Paesi in cui è diffuso





Nel periodo della nidificazione, in tutto il Paleartico. In epoca di svernamento post migratorio, in tutta la fascia temperata sub tropicale


Diffusione




È specie di doppio passo, la cui diffusione avviene lungo direttrici migratorie Nord-Sud in autunno, e Sud-Nord in primavera che lo rendono presente praticamente a periodi alterni da tutta l’area euroasiatica nel periodo della nidificazione, fino a tutta l’area sub tropicale nel periodo dello svernamento


Paesi in cui si caccia



Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Romania
Condizioni climatiche
di caccia



Tipiche autunnali e invernali

Tipologia di caccia




  1. da appostamento fisso coi richiami (capanno)
  2. da appostamento estemporaneo ai valichi durante l’epoca del passo, e nelle fasi di spollo dei contingenti svernanti
  3. vagante alla cerca (“scaccia”)

Caccia ai turdidi al capanno


Springer Spaniel
Springer Spaniel, razza molto utilizzata nella caccia vagante ai tordi per la sua cerca energica e le spiccate doti di recupero e riporto
Epanuel Breton
Epanuel Breton, cane versatile, utilizzato anche nella caccia vagante ai tordi in cui vengono sfruttate le sue doti soprattutto di recupero e riporto

CANI DA CACCIA


Cani da cerca



Springer Spaniel, Cocker
 

Cani da ferma



Epagneul Breton (utilizzato soprattutto per le spiccate doti nel recupero e riporto)

Beretta Techno Windshield long zip
Beretta Techno Windshield long zip
Baleno Dolomite Nylide
Baleno Dolomite Nylide

ABBIGLIAMENTO


Calzature



Comodi scarponi da montagna caldi e impermeabili

Pantaloni




Colore: verde, marrone, camo

Genere: caldi in lana o velluto per la caccia da capanno, tecnici in canvas e impermeabili per la caccia vagante 

Camicie




Colore: verde, marrone

Genere: in flanella di cotone per la caccia da appostamento, sostituibili con pile per la caccia vagante nelle giornate più fredde

Gilet e trisacche





Pratici gilet e trisacche leggere, posso essere molto utili per tenere sempre a portata di mano utensili di vario genere utili alla caccia e alla quotidianità, specie nella caccia da “capanno”


Giacche





Colore: verde, marrone, camo

Genere: in lana o in velluto per la caccia da appostamento, mentre in materiale tecnico, traspirante, impermeabile e antistrappo per la caccia vagante

Underwear





Prediligere sempre capi tecnici che assorbano il sudore consentendo tuttavia al corpo una perfetta traspirazione. Per la montagna e le giornate più fredde, optare anche per comodi sotto camicia in micro- pile

Cappelli/berretti




Berretti in cotone con visiera per la stagione autunnale. Berretti in lana o pile nelle giornate invernali, importante che siano sempre verdi, o camo

Altro




Guanti, in pile, verdi, marroni, neri o camo, che siano aderenti per non ostacolare la sensibilità sul grilletto e i movimenti di riarmo


Beretta A400
Beretta A400 Xplor
Fabarm Elos Black Diamond
Fabarm Elos Black Diamond

ARMI


Tipologia



Appostamento fisso coi richiami (capanno): Il capannista dispone sempre di una batteria di fucili monocanna o basculanti di piccolo calibro. I più utilizzati sono il calibro 20, il calibro 28 e il calibro410. Spesso, i basculanti sono bi-calibro, combinati, quindi ovviamente bi-grillo, per assolvere a differenti esigenze balistiche

Appostamento estemporaneo: L’arma d’elezione in una caccia in cui tal volta si spara anche molto, è il semiautomatico calibro 12 con canne sui 66/71 cm dotate di strozzatori intercambiabili, soprattutto per la capacità intrinseca di tali tipo di armi (a prescindere dal sistema di ripetizione) di scaricare una buona parte del rinculo.

Ottimi tuttavia anche basculanti di peso standard (3,2-3,3 kg per il calibro 12, 2,8/2,9 kg. per il calibro 20), capaci di venire bene in mira

Vagante alla cerca: L’optimum è in assoluto rappresentato da semiautomatici leggeri, con canne medio/corte poco o punto strozzate (Cyl. o ****).

In alternativa, validi anche basculanti leggeri con tubi da 66/68 cm. strozzati Cyl. e ***


Esempi



Semiautomatici: Beretta A400 xplor, Fabarm XLR, Franchi Affinity

Sovrapposti: Fabarm Elos Black Diamond, Browning B725

Doppiette: Fausti Dea Club, Vima calibro 20, Franchi Esprit


Nobel Sport Italia cartucce S4
Nobel Sport Italia, cartucce S4 caricate con piombo .8 molto indicate per i periodi più freddi
Cheddite Tordo
Cheddite Tordo, la serie di munizioni dedicata a questo selvatico in piombo 10 ottima soluzione in prima canna

MUNIZIONI


Calibri



Caccia da appostamento fisso coi richiami (capanno): i più utilizzati qui sono i piccoli calibri. Calibro 28 per i tiri più significativi, calibro 410 (36 magnum) molto utilizzati sia in singolo, che nei bicalibro in abbinamento al classico “Flobert”

Caccia da appostamento estemporaneo e Vagante alla cerca: il calibro 12 è certamente il più diffuso, ma anche il calibro 20 svolge perfettamente il suo lavoro rivelandosi assolutamente sportivo, oltre che efficiente


Tipologia



Nella caccia da appostamento fisso si utilizzano normalissime cartucce con dosi standard del calibro di riferimento. Piombo numero 11/12 per i tiri più ravvicinati -meglio se senza contenitore- e  piombo numero 10 per i più impegnativi, in cariche con contenitore di pallini.

I canna: cartucce senza contenitore o borre BIOR, con cariche standard del calibro di riferimento e piombo 11 o 10.

II ed eventuale III canna: cartucce con contenitore, in dosi sempre standard rispetto al calibro di piombo del 10/9.

Nella caccia vagante, si usano identiche tipologie di cartucce rispetto alla caccia da appostamento estemporaneo,avendo tuttavia cura di camerare magari come I e II  canna due munizioni identiche, seguite da una III canna con piombo 8, in caso di tiri più impegnativi


Occhiali da caccia e da tiro Beretta
Beretta occhiali da caccia e da tiro 
Beretta Game Keeper 
Beretta Game Keeper 

ACCESSORI


Borsa porta cartucce



Ce ne sono di molti tipi, ottime quelle in cuoio con tasca pane dove riporre magari la colazione e poi la selvaggina


Occhiali



Sono molto importanti per proteggere gli occhi nel folto durante le varie fasi della caccia vagante. Se poi si tratta di occhiali da tiro, con lenti colorate di vario tipo, ci permetteranno di vedere meglio la selvaggina rispetto all’ambiente circostante. Molto utili anche in fase di caccia da appostamento estemporaneo, per proteggere dal sole e dal vento


Trasportini per le gabbie omologati


In alluminio, vetroresina o materiali plastici, sono attrezzi indispensabili per il capannista

Tordo sassello
Tordo sassello

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