Abbiamo ricevuto un esemplare dell'ottica multifunzionale ad immagini termiche da caccia TIR-M35 Chameleon X-Core, costruita dalla società tedesca Nitehog Europe GmbH con sede a Berlino; ne avevamo accennato qui. Il Nitehog Chameleon X-Core è un modulo di imaging termico che può essere usato da solo, come semplice monoculare da osservazione con ingrandimento nativo di 1x e zoom digitale fino a 4x, oppure come ottica di conversione clip-on che, se montata davanti a un normale cannocchiale diurno da caccia con un adattatore opzionale, permette a quest’ultimo di essere usato come sistema di mira a immagini termiche.
Le affermazioni che questo produttore europeo di ottiche sportive da caccia fa sul Chameleon X-Core sono impegnative, e abbiamo voluto testare a fondo il dispositivo per scoprire se le promesse di marketing sono reali. Attenzione Spoiler: lo sono.
Il Nitehog TIR-M35 Chameleon X-Core e il kit adattatore
Il modulo TIR-M35 Chameleon X-Core arriva protetto in una solida e robusta valigetta stagna in polimero nera, con un set completo di accessori, tra cui un anello per l’oculare in plastica, l’anello filettato di interfaccia per l’adattatore con il cannocchiale, e l’accessorio adattatore del corretto diametro per una campana dell'obiettivo da 30 mm, per consentire al Chameleon X-Core di essere montato davanti al nostro cannocchiale Geco Black 1-6x.
Il kit comprende anche una batteria estesa ricaricabile al litio (normalmente una opzione da oltre 200 Euro) che consente una autonomia continua di oltre 4 ore; il Chameleon può essere alimentato anche da due batterie al litio standard CR123A. Il kit è completato da un manuale molto chiaro ed esaustivo, un alimentatore da parete, e accessori per la pulizia.
Ma diamo un'occhiata al sistema di base. La struttura del TIR-M35 Chameleon X-Core è realizzato interamente a partire da una billetta in lega di magnesio lavorata a CNC, forte, resistente e leggera; l’apparecchio è certificato IP66 per l’impermeabilità ed è riempito con azoto.
L'anello di messa a fuoco dell’obiettivo sembra fatto di una qualche plastica dura e presenta un bordo anteriore un po' sottile e tagliente, estendendosi per 1,5 centimetri davanti alla lente in germanio, per proteggerla da eventuali danni. L’obiettivo presenta una apertura di F1.2, ha una lunghezza focale di 35 mm, e la superficie dell'elemento in Germanio è trattata con un rivestimento in Carbonio duro e resistente ai graffi; l'obiettivo permette un campo visivo di 17,7x13,3°.
L'interfaccia utente sulla parte superiore dell’apparecchio è composta da soli tre pulsanti, mentre la levetta di accensione/spegnimento è un vero interruttore meccanico (anziché un pulsante “soft on”), posto sul lato sinistro. Un bel dettaglio è l'uso di vernice fosforescente sulla levetta, per trovarlo facilmente al buio. Appena sopra l'interruttore di accensione, troviamo il vano batteria, chiuso con un tappo impermeabile assicurato con un cavetto, che deve essere rimosso per utilizzare la batteria estesa.
Sul lato destro, un connettore Fischer proprietario a 7 pin gestisce sia i collegamenti USB che l'uscita A/V per la registrazione esterna; i cavi per il collegamento sono opzionali e non inclusi.
L'oculare è in realtà un relè ottico afocale che non offre alcuna regolazione diottrica, ma grazie all'angolo molto ampio offerto dall'oculare e alla generosa estrazione pupillare, gli utilizzatori di occhiali da vista non avranno problemi a osservare l'immagine termica digitale presentata dal microdisplay OLED. Trattandosi della seconda generazione dell’aggiuntivo ottico per immagini termiche Chameleon di Nitehog, il TIR M35 si basa sull’esclusivo modulo proprietario di elaborazione delle immagini ad alte prestazioni X-Core di Nitehog, con un sensore Focal Planar Array da 640x480 pixel a passo 17 μm in silicio amorfo (a-Si), un notevole passo in avanti rispetto al sensore con risoluzione di 336 x 256 pixel della generazione precedente. Il display AMOLED a colori, con risoluzione di 800x600 pixel, può funzionare a temperature estreme, tipiche di alcune tipologie di caccia invernali ad esempio.
Funzionamento del modulo TIR-M35 Chameleon X-Core
Abbiamo prima provato il Nitehog Chameleon X-Core come semplice monoculare da osservazione ad immagini termiche, con l'anello dell'oculare in plastica installato; questo anello serve solo a proteggere la filettatura del relè ottico da eventuali danni e ad offrire una superficie adatta al viso e agli occhiali quando l'utente guarda nel dispositivo. All'inizio, l'immagine afocale può sconcertare un po', tuttavia, l'immagine è nitida, e anche gli utenti con occhiali da vista non hanno problemi. Il tempo di accensione è inferiore a cinque secondi; l'interfaccia comandi a tre pulsanti è estremamente semplice da utilizzare.
Ogni pulsante è a doppio uso, e a seconda di quanto a lungo viene premuto, o la combinazione di pulsanti premuti allo stesso tempo, permette la selezione di funzioni: nero/caldo o bianco/caldo, regolazione della luminosità, l'ingresso nel menu e la configurazione e così via. In un certo senso, l’interfaccia utente è addirittura spartana: offre poche, necessarie funzioni per mantenere estremamente semplice e immediato l’uso. La filosofia costruttiva è distrarre il cacciatore il meno possibile dall’attività di caccia, c’è solo ciò che serve. Per utilizzare il Chameleon X-Core come monoculare è necessario selezionare l'opzione di menu corretta; in modalità clip-on, alcune funzioni (come lo zoom digitale e la dimensione delle voci di menu) non sono disponibili.
C'è la possibilità di registrare fino a 20 immagini fisse all'interno del dispositivo, ma per registrare video, o per connettersi a smartphone o tablet via wifi, sono necessari moduli e/o cavi esterni opzionali.
La distanza minima di messa a fuoco dell’esemplare in nostro possesso è di soli 50cm! Abbiamo potuto mettere a fuoco oggetti estremamente vicini, visualizzando tutti i loro dettagli più minuti. Abbiamo usato il Nitehog Chameleon X-Core come visore termico portatile in alcune passeggiate nei boschi, in pieno giorno e di notte. I risultati sono buoni, con un eccellente contrasto in tutte le situazioni.
A 4x, l'immagine è un pò sgranata, soprattutto a causa della risoluzione relativa visualizzata sullo schermo che scende a soli 160x120, ma assolutamente utilizzabile, anche grazie alla buona qualità del microdisplay AMOLED. Il firmware di elaborazione dell'immagine permette tre diverse impostazioni ambientali per migliorare l'immagine (caldo, normale e bagnato) più tre filtri aggiuntivi per ridurre il rumore puntiforme; c'è anche la possibilità di scegliere tra sei diverse palette di colori.
Video: Nitehog TIR-M35 Chameleon X-Core in prova
Impiego del TIR-M35 Chameleon X-Core in modalità Clip-On con un cannocchiale
Abbiamo poi montato il Nitehog TIR-M35 Chameleon X-Core su un fucile da caccia semiautomatico Benelli Argo E-Pro camerato in .30-06, utilizzando un cannocchiale diurno ad ingrandimento variabile GECO Black 1-6x24i, montato sul fucile con anelli di media altezza; la scelta dell'hardware di montaggio è obbligata dalla mole del Chameleon, per evitare contatti con la canna o, nel nostro caso, la rampa di mira posteriore in fibra di carbonio. Anche la scelta del cannocchiale, del tipo per la caccia in battuta, non è casuale, vedremo più avanti perché. Il bersaglio che abbiamo usato è un Varmint Birchwood Casey NC Target tutto nero; abbiamo esposto il bersaglio al sole, utilizzando un supporto di cartone chiaro, prevedendo che la parte nera aumenterà sostanzialmente di temperatura, rendendola ben visibile attraverso una termocamera. Abbiamo azzerato il fucile a 100 metri, usando il massimo ingrandimento (6x) del nostro cannocchiale e munizioni GECO, ottenendo una bella rosata di tre colpi in 25 mm di diametro, circa 1 MOA. Poi, abbiamo montato il Chameleon X-Core configurato con l'adattatore costruito da Rusan sulla "campana" obiettivo del nostro GECO Black (in realtà il prolungamento del tubo da 30mm del cannocchiale) e abbiamo chiuso la levetta di blocco, senza altre regolazioni. Abbiamo lasciato partire altri tre colpi sul bersaglio mirando nello stesso punto con il Chameleon, e abbiamo constatato con sorpresa e piacere che il centro della rosata (che si è alquanto aperta, il diametro è ora di circa 6 centimetri) era spostata di soli tre centimetri in alto rispetto alla rosata senza aggiuntivo ottico. È bastato un singolo clic di regolazione nel firmware del Chameleon per far coincidere l’azzeramento con il cannocchiale diurno. L'adattatore clip-on è costruito per un singolo diametro di campana dell'obiettivo e ha un costo di circa 150 euro. Si usa con il doppio anello filettato incluso che lo blocca sul corpo del Chameleon.
Una nota sull'uso pratico dei dispositivi termici di tipo clip-on: il relè ottico che si interfaccia con l'obiettivo frontale del cannocchiale diurno presenta un'immagine senza ingrandimento nativo visualizzata su uno schermo AMOLED, e il cannocchiale ingrandisce questa immagine, "zoomando" sullo schermo, e più alto è l'ingrandimento del cannocchiale, più grandi appariranno i pixel - perdendo risoluzione. L’effetto è lo stesso di fare una foto con il cellullare vicinissimo allo schermo di un TV. Un buon compromesso è circa 3x, ed è quello che Nitehog suggerisce come massimo ingrandimento da usare. Questa è anche la ragione per cui le nostre rosate sul bersaglio si sono allargate.
Una volta regolato lo zero con il menu del software interno al Chameleon, abbiamo ripetutamente rimosso e rimontato il sistema Nitehog sul cannocchiale e non abbiamo più notato alcuno spostamento apprezzabile dello zero in tutti i nostri test.
In conclusione, siamo abbastanza soddisfatti della prova. Nitehog in effetti mantiene quel che promette, e lo staff dell’azienda è composta principalmente da appassionati cacciatori, che costruiscono ottiche per cacciatori: è anche uno degli slogan dell’azienda. Il sistema Nitehog TIR-M35 Chameleon X-Core è estremamente facile da usare, e almeno nel nostro esemplare, l’errore nell’azzeramento introdotto dall’uso del clip-on di fronte al cannocchiale diurno è talmente basso da poter essere usato tal quale nella caccia in battuta (fino a 25-35m), senza ulteriori regolazioni; qualità e prestazioni sono molto buone. Il prezzo suggerito al pubblico del Nitehog TIR-M35 Chameleon X-Core è fissato a 4.699,00 EURO (questo prezzo include la batteria estesa ricaricabile e il caricabatterie a parete).
Per un periodo limitato, e come promozione per l'introduzione della seconda generazione del Chameleon X-Core, il prezzo al pubblico sarà di 3600 Euro solamente!
Le ottiche ad immagine termica Nitehog sono ufficialmente distribuite sul territorio nazionale da RUAG Ammotec Italia.
Per ulteriori informazioni, visitate il sito web Nitehog