VIDEO: Fiocchi Nova Bior GFL PL2 - cartucce da caccia per le quaglie
Caldo, sole, secco. Caccia col cane da ferma (ma anche da cerca) che significa soprattutto quaglie, di qua come di là dall'Adriatico e un po' in tutta l'area mediterranea, quindi necessità di cartucce leggere ma dalle prestazioni ottimizzate per questi climi e per queste cacce, ragionando di prime e seconde canne, fra calibro 12 - ancora oggi il più usato - e l'ormai sempre più apprezzato calibro 20.
Nova Bior
È il classico dei classici, caratterizzato da basse grammature (25 grammi nel 20, 31 nel 12), assenza di contenitore (sono assemblate con borra biorientabile) e una costanza di rendimento impressionante, con tutti i climi e le condizioni, a partire da quelle che si trovano già dall'apertura alle quaglie.
Si trovano infatti in svariate numerazioni di piombo fra quelle ideali per le prime canne in tutte le cacce col cane da ferma (e da cerca), trovando il vero optimum per le quaglie, nel numero 11. Ne scaturiscono cariche in grado di dare rosate già aperte alle brevi distanze, ma efficaci sino alle medie per il numero come sia congruo di pallini che in ogni caso le compongono. La sensazione alla spalle è un po' secca, ma mai fastidiosa, consentendo quindi doppiaggi sicuri sempre. La scatola verde con cui le si trova in commercio, ormai è leggendaria.
GFL
Coi loro 28 grammi e la borra contenitore, sono le perfette cartucce proteiformi per il tiro a media/lunga in ogni condizione e clima, a partire ovviamente da quelli caldi.
La numerazione in 10 le rende perfette come seconde canne da quaglie, in caso di padella o per un'eventuale coppioloa, quando s'ingaggiano ormai bersagli lanciati sui 20/25 metri e oltre..
PL2 30
Coi sui 30 grammi armati tuttavia non in borra bi-orientabile ma in borra contenitore, sono le perfette cartucce da quaglie in calibro 12, da usarsi soprattutto quali seconde e terze canne, per chi predilige il semiauto. La grande velocità assieme alla capacità di attingere prede a medie e lunghe distanze senza rovinare mai, sono le caratteristiche l'esaltano, congiuntamente al bel bossolo marrone, che da solo profuma già di caccia quella vera, come appunto è in sommo grado quella quaglie selvatiche coi cani.