Nata intorno al 1960 per il tiro al volo, la polvere F2 riesce da sempre ad imprimere alle cariche Baschieri & Pellagri velocità e costanza.
Rivista e modificata nel corso dei decenni rappresenta uno dei propellenti più celebri della casa bolognese per il caricamento di cartucce dedicate all’impiego venatorio. Nello specifico, con la F2 Classic, parliamo di una cartuccia da 34 grammi per il calibro 12 utilizzabile dall’inizio della stagione venatoria alla fine dell’estate sulla selvaggina stanziale, fino al tardo autunno nelle giornate di caccia alla migratoria.
I pallini disponibili nelle numerazioni che vanno dal 12 per scendere fino al numero 4, confermano l’ampio utilizzo che con la F2 Classic può variare dalla caccia alla quaglia, passando per pernici o fagiani fino ai tordi e i colombacci. Disponibile anche nei calibri 20 e 16, rispettivamente da 26 e 29 grammi, si dimostra un caricamento estremamente equilibrato, concepito per ottenere ottime performance che rispettino in ogni caso le dosi relative al calibro di riferimento.
Alla polvere lamellare F2, Baschieri & Pellagri abbina tutte le componenti che contribuiscono a rendere questa cartuccia veloce e letale in condizioni ambientali diverse e su altrettanti selvatici. Parliamo della borra contenitore in plastica che permette l’ottima distribuzione delle rosate alle medie e lunghe distanze. Il bossolo Gordon Sistem, in plastica a chiusura stellare, che grazie alla sua tecnologia oltre ad attutire l’effetto dello sparo, nel momento dell’esplosione, riesce a mantenere inalterate la sfericità e la durezza dei pallini, dunque di conseguenza, la velocità e il potere di penetrazione delle rosate.
Ospiti dell’azienda Baschieri, conosciamo nel dettaglio guidati dall’esperienza del tecnico Gianluca Garolini, la cartuccia F2 Classic vedendone le fasi di caricamento e la prova nel tunnel di sparo.
Video: Baschieri & Pellagri polvere F2
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