Innovative grazie al borraggio biodegradabile ma anche versatili per i materiali impiegati che le rendono utilizzabili in tutti gli ambienti, le cartucce Privilege di Baschieri & Pellagri rappresentano un’alternativa già consolidata per i cacciatori che nel confronto con selvaggina di pregio, come indica il nome, desiderano affidarsi a caricamenti costanti nel rendimento.
Chiarendo che ogni selvatico e ogni forma di caccia rappresentano un valore indiscutibile, con selvaggina di pregio si fa riferimento a quella che nella tradizione viene indicata come nobile stanziale, quindi, lepre, fagiano, starna, pernici, selvatici che per mole oltre che per importanza richiedono l’impiego di caricamenti più specifici ed energici rispetto alla piccola selvaggina migratoria.
La nostra esperienza con le munizioni Baschieri & Pellagri Privilege
La gamma Privilege è completa e comprende sia caricamenti tradizionali in piombo sia in acciaio per le zone umide. I borraggi Green core o in feltro 100% biodegradabili; sono in grado di assicurare prestazioni balistiche uguali o superiori ai materiali plastici finora impiegati garantendo anche costanza nel rendimento con diverse condizioni ambientali e climatiche. Disponibile per il calibro 12 con caricamenti da 30, 32 e 34 grammi di pallini in piombo e dosi da 28 e 32 grammi di pallini in acciaio la linea Privilege prevede numerazioni di palline che spaziano dal 6 al numero 3. La velocità che è una delle principali caratteristiche della linea Privilege si mantiene su alti valori costanti nelle diverse versioni delle cartucce che al banco di prova hanno fatto rilevare una media di oltre 405 m/s. Nelle cartucce caricate con pallini in piombo il trattamento superficiale degli stessi grafitati bianchi li rende più scorrevoli e veloci.
Disponibili anche con bossolo da 67 mm le Baschieri & Pellagri Privilege in piombo possono essere sparate con tutte le tipologie di fucili, anche i più tradizionali e datati purchè in buono stato ovviamente, mentre le cartucce in versione steel con pallini d’acciaio sono destinate invece ai fucili gigliati.
Noi abbiamo provato in alcune uscite sia le cartucce in piombo sia le steel abbinate al recente sovrapposto Fausti Caledon, riscontrando pertanto ottimi risultati senza distinzione e spesso alternando fra prima e seconda canna una cartuccia in piombo e una in acciaio proprio per cercare di notarne le differenze immediate che, possiamo dire, nei tiri utili della caccia con il cane da ferma su starne e fagiani, non si sono assolutamente notate.
Gli abbattimenti utilizzando pallini numero 6 e 5 sono stati immediati e sicuri, le spoglie dei selvatici anche in qualche tiro ravvicinato mai sciupate dalle rosate, evidentemente penetranti e letali ma ben distribuite.
Per ulteriori informazioni, visita il sito Baschieri & Pellagri.