Nelle Marche la passione per l’arte venatoria è assai viva e propositiva, da sempre. Per la sua posizione geografica, le sue tradizioni e i suoi territori misti, si distingue soprattutto come teatro di caccia alla selvaggina migratoria praticata da molti dei cacciatori locali.
Qui l’armeria Dionisi, forte di una tradizione di caricamenti dedicati alla caccia che vanta quattro generazioni, ripropone da qualche anno agli appassionati la sua cartuccia San Marco.
Il nome deriva dall’omonimo colle che sovrasta la città di Ascoli Piceno, ricco di storia e ancora oggi uno dei luoghi maggiormente vocati alla caccia nel comprensorio ascolano.
I boschi che rivestono i versanti del colle San Marco sono luoghi di memoria storica, perché qui trovarono rifugio e combatterono in difesa della città di Ascoli, i partigiani nel periodo della resistenza. Il bosco ad alto fusto si alterna alla macchia mediterranea, in un territorio vario, meta di tordi e beccacce dall’inizio dell’autunno fino al termine della stagione venatoria.
A questi selvatici, ma più in generale a tutta la selvaggina insidiabile con il cane da ferma si presta benissimo la cartuccia San Marco, caricata dall’armeria Dionisi CLCF Sportline srl con componenti di qualità selezionata e garantita.
Partiamo dal bossolo, Cheddite tipo 1, rosso in plastica a chiusura stellare, perfetto per permettere alla cartuccia di non risentire dei cambiamenti di temperatura e di umidità. La borra in plastica è Cheddite, concepito per ottenere rosate ben distribuite in cui potenza e compattezza non vengano disperse.
La polvere utilizzata è nota per la sua velocità, è la Aquila. Dall’assemblaggio di queste componenti selezionate, Dionisi ottiene il caricamento della sua cartuccia San Marco che da settembre con le quaglie, passando poi alla stanziale maggiore, fino ai turdidi soddisfa i cacciatori.
La San Marco viene caricata in calibro 12 e in calibro 20, le numerazioni dei pallini disponibili ne confermano la versatilità. È infatti disponibile in pallini che partono dal numero 11, per scendere fino al numero 5.
Partendo da una sua destinazione d’uso in prima canna per la caccia ai turdidi e alla piccola migratoria può senza dubbio confermarsi anche come seconda canna per tiri più impegnativi a selvatici di mole più importante o a distanze maggiori.
Con climi asciutti, queste cartucce esprimono il loro maggior potenziale. Le dosi sono da 32 grammi in calibro 12, per ottenerne una cartuccia giustamente veloce e anche “morbida” nello sparo, per il calibro 20 la grammatura è standard da 28 grammi equilibrata per il calibro di riferimento. Al banco di prova la caruccia San Marco registra la notevole velocità di 417 m/s.
L’armeria Dionisi, sul mercato dal 1925, trova gli albori a Comunanza, un paesino ai piedi dei monti Sibillini nel sud delle Marche, per poi trasferirsi negli anni 50 nella città Ascoli Piceno.
Una lunga storia fatta di passione e dedizione verso i cacciatori e i tiratori. La vendita è solo una delle molte attività svolte dal personale di questa armeria che è sempre disponibile a dispensare consigli e informazioni.
L’evoluzione dell’armeria Dionisi trova riscontro nella CLCF Sportline srl, piu precisamente nella figura di Carlo Cacciatori a rappresentare la quarta generazione della storica armeria.
Grazie ai consigli ricevuti dai predecessori e gli innumerevoli attestati di partecipazione a corsi di aggiornamento, l’armeria Dionisi CLCF Sportline riesce a garantire degli standard di qualità molto elevati.
Negli ultimi anni numerosi gli investimenti fatti come la nuova sede per il caricamento di cartucce, una linea di tiro all’interno dei locali di vendita, nuove attrezzature per l’officina e “finalmente” il sito internet www.armeriadionisi.it dove chiunque può trovare la competenza e l’affidabilità della famiglia Dionisi.
Per ulteriori informazioni visita il sito Armeria Dionisi
