Sistema Radio-GPS TR-Dog Houndmate 100 by Sapio Shop 

Settore in netta espansione quello dei sistemi di tracciamento e localizzazione cani! Che vede tante aziende “darsi battaglia” proponendo soluzioni le più disparate ma tutte con lo stesso, duplice fine: cacciare meglio e in sicurezza coi nostri cani, in un ambiente spesso pericoloso per la loro incolumità.

Certi sempre di poter intervenire in caso di pericolo, come di trovare i nostri cani in ferma su selvatico, oppure se persi dietro tracce che li hanno portati fuori mano. Fra i tanti, ci ha piacevolmente impressionato il TR-Dog Houndmate 100 distribuito dall’amico Francesco titolare di Sapio Shop. Ecco perché, dopo averlo attentamente provato e testato dove deve: a caccia, con i nostri cani…

Hardware del sistema Houndmate 100 

L’apparato si presenta con un hardware che da subito promette (e poi mantiene) qualità! A partire da forma e materiali. Le plastiche con cui è realizzato sono davvero ottime, dai case di palmare e collari, sino agli accessori della minuteria, dalle antenne ai pulsanti. No, non è una cosa così comune…

Il palmare è di giuste dimensioni, pratico da maneggiare, ma non troppo ingombrante da portarsi appresso. Lo caratterizzano le due antenne (radio e GPS), una pratica ed intuitiva pulsantiera da usarsi come “mouse” per la navigazione nelle varie funzioni, uno schermo abbastanza ampio.

I collari cui è fissato il dispositivo trasmittente sono in belle gomme/plastiche dai colori giustamente sgargianti, ad alta visibilità. Il metallo dei sistemi di chiusura è tutto acciaio inox.

I “bussolotti” trasmettitori, replicano le qualità intrinseche del palmare, con finiture di primo livello, e assemblaggi perfetti che garantiscono una impermeabilità assoluta e in ogni condizione dei medesimi. Ottima l’idea di un led che alla bisogna, può essere acceso da remoto e operando con funzione di flash light, permette oltre alla bussola, alle frecce e alle mappe, di rendere del tutto evidente i cani anche di notte in qualsiasi tipo di macchia o di boscaglia.

Nel kit, a uno o più collari (noi abbiamo provato la versione per i cacciatori coi cani da ferma, dotata di un palmare e due collari), si trovano tutte i cavi di ricarica e accoppiamento necessari, il manuale d’istruzioni multilingue e tutto il resto, in una scatola davvero, davvero bella e ben strutturata che trasmette sicurezza di grande prodotto.

Il software, cuore dell’Houndmate 100

Quel che tuttavia - specie in tipologie di prodotto come questa - determina il grande o meno, è un fattore e solo quello: se funziona, e nel modo più semplice perché ciò accada!

Ora, cosa significa per un sistema addestramento/localizzazione il “funzionare” (bene!)? Semplicemente, che ci permetta di sapere sempre dove sono i cani, di capire in tempo reale quel che stanno facendo, di poterli correggere da remoto in caso di falli, errori e/o pericoli, al fine di cacciare bene, sereni e in tutta sicurezza.

Tutte funzioni che al di là di slogan e reclame, il TR-Dog ha svolto in maniera egregia grazie a un avanzatissimo sistema software di funzionamento che combinando segnali GPS e Radio, consente davvero di poter monitorare senza problema alcuno e con precisione assoluta ogni attività dei cani sul terreno, in tutte le condizioni ambientali nelle quali sinora lo abbiamo adoperato.

La bussola sullo schermo è precisissima, i tasti di accensione spegnimento e navigazione facili e intuitivi. Le modalità di abbinamento dei collari e di attivazione delle singole funzioni sino alle personalizzazioni, sono a “prova d’idiota” tecnologico. Il segnale arriva sempre preciso, e le indicazioni di cani in ferma corrispondono sempre al metro!

Basta quindi effettuare prima dell’uso poche, semplici operazioni di abbinamento, calibrazione territoriale (una tantum) e settaggio ad hoc per le nostre esigenze (dopo quanto tempo da cane in ferma vogliamo il palmare ce lo segnali etc.), e il gioco è fatto: si accende il palmare, si accendono i collari, li si mette al collo dei cani, si aspetta che si attivi la ricezione dei segnali (pochi secondi), e si va a caccia o ad addestrare, punto!

Questo per l’uso “semplificato” ed essenziale collari-palmari. Per intenderci, quello con la sola bussola sul palmare e le indicazioni dei cani in campo: senza “fronzoli” ed “effetti speciali”. Sintetizzo: dove è il cane, cosa sta facendo, a che distanza corre o è fermo.

Per quelli, tuttavia, più “smart” ed esigenti, c’è sempre la possibilità tramite app dedicata, di accoppiare lo smartphone al tutto, e di lì in poi usare Google Maps per una lettura cartografica di ogni azione dei cani sul territorio di riferimento.

A ciascuno il suo, come si dice…

La nostra prova sul campo

Per ora noi li abbiamo provati (chi vi scrive, e Matteo Pirina presidente TQF) in addestramento e caccia a quaglie. Quindi, in terreni abbastanza pianeggianti e aperti, anche se in località diverse.

Non solo, personalmente per conoscere davvero il tutto e concedermi un po’ di training e prendere io stesso “la mano”, l’ho adoperato in abbinata con i miei soliti beeper con il mio pastore tedesco Terry, durante le nostre passeggiate in campagna.

Che dire se non che ne sono stato subito soddisfattissimo. Tutto funziona al meglio, la carica delle batterie dura tantissimo, non abbiamo mai e dico mai perso il segnale, nemmeno una volta. La precisione del tracciamento e ferma, è stata sempre perfetta. Però… C’è qualche però!

Limiti nostri e temporali innanzitutto (quando scrivo queste modeste note, è ancora la prima settimana d’ottobre).

1. Le funzioni addestramento (vibrazione, flash e in caso impulso elettrico), avendo solo cani adulti e più che a posto, non le ho provate.
2. I luoghi erano abbastanza facili: grandi piane a sodo e pochi coltivi con solo qualche filare di alberi nelle vicinanze.

Poi, c’è stato qualche piccolo dettaglio che in tutta onestà potrebbe essere migliorato (e qualcuno lo è poi stato per davvero, e in corso d’opera!):

1. La funzione solo con vibrazione sul palmare per avvisare cane in ferma, nelle giornate ventose e con abiti pesanti rischiava di non essere udita in tempo. Lo abbiamo segnalato a Francesco, e in breve hanno creato up-grade del software che con una semplicissima operazione consente di scegliere ora fra palmare che vibra, o suona quando il cane è in ferma. Ben fatto!
2. Ci piacerebbe sulla funzione addestramento, avere un pulsante in più, unico, con cui intervenire tempestivamente in caso di bisogno: una correzione va da data nel momento esatto del fallo.
3. Gradiremmo da morire (forse è solo fisima nostra, ma non credo…), funzione anche questa con tasto dedicato a parte di beeper on demand. Utilissimo per indicare posizione del cane fermo a chi magari è caccia con noi e vorrebbe sapere come posizionarsi, specie nel molto fitto e sporco delle migliori macchie da beccacce. Utilissima anche per richiamare il cane e/o far sapere sempre all’amico di cui sopra dove si trovi, senza sbracciare e urlare indicando con le mani.

Ma so che Francesco non dorme, e sta lavorando a questo ed altre cose, per darci prodotti sempre più efficaci e performati, e lo so per l’unica cosa che conta nella vita oltre alla serietà umana e poi professionale le contraddistingue: Francy è un cacciatore, come noi!

E questo dice tutto…

Video: Test Sistema Radio-GPS TR-Dog Houndmate 100

TR-Dog Houndmate 100: scheda tecnica

Contenuto della scatola 

• TR-cane^®Houndmate 100 ·^®collare per cani con batteria ricaricabile agli ioni di litio incorporata (il collare aggiuntivo, va ordinato a monte).
• Cinturino del colletto da 1"
• Antenna radio standard
• Clip di ricarica
• Adattatore CA
• Cavo USB
• Punti di contatto
• Tappi isolati
• Manuale

Per saperne di più visitate il sito di Sapio Shop.