Test: carabina Sabatti Rover G2 Hunter – Il modello da caccia “entry level” provato con un cannocchiale Noblex

Un'altra carabina "valida ed economica"? Cosa offre? Questi sono stati i primi pensieri quando abbiamo disimballato la Sabatti Rover Hunter G2. L'arma è davvero semplice ed essenziale.  Non occorre spiegare nulla agli sviluppatori della Sabatti circa la costruzione delle armi da fuoco e delle canne: sanno già come si fa – e non solo nella versione classica, ma anche in quelle moderne.  Abbiamo provato il modello “entry level”, ma non dimenticate che Rover è il nome di una linea completa di carabine da caccia e sportive prodotte da Sabatti.

Ma torniamo alla protagonista principale, la Sabatti Rover Hunter G2. Cosa ci si può aspettare da una carabina da 799,00 euro? L'arma in prova, in calibro 30-06, pesa 3.100 grammi da sola e 3.960 grammi con cannocchiale e attacchi (Noblex NZ6 inception 3-18 x 56, attacchi Leupold). Ha una lunghezza totale di 106 centimetri e una canna brunita da 56 centimetri. Ci sono altri due calibri tra cui scegliere: 8x57 IS e .308 Winchester. Il caricatore rimovibile in polimero contiene 3 cartucce, e un altro colpo trova posto in camera di cartuccia. Il calcio, con il suo calciolo in gomma da 3 centimetri, si presenta come un robusto elemento in polimero. Un attacco a sgancio rapido si trova nel terzo inferiore posteriore del calcio. Il poggiaguancia si distingue per il colore dal resto del calcio. Sembra un elemento di regolabile in altezza, ma si cercherà invano il dispositivo per sbloccarlo e farlo scorrere. Invece, ci sono altre 2 varianti di poggiaguancia per personalizzare l'arma. Accettabile, considerato il prezzo.

Anche il calciolo in gomma può essere sostituito. L'impugnatura a pistola è abbastanza dritta e sembra un po' stretta. Se l'impugnatura risulta un po' corta e all'inizio sembra che non possa offrire grande sicurezza, l'incavo ergonomico nel calcio garantisce una presa extra. Sul lato destro, accanto all'otturatore, si trova la sicura a due posizioni. Agisce sul percussore. Se si spinge la leva all'indietro, appare un punto bianco e l'otturatore e il grilletto non possono più essere rispettivamente aperti o azionati. Se si spinge la leva in avanti, appare un punto rosso: l'arma è pronta allo sparo. Quando la carabina è armata, un elemento del blocco di culatta sporge all'indietro. Questo indicatore di armamento torna a filo dopo lo sparo. Il manubrio dell'otturatore con la sua rotazione di 60 gradi è piacevole da usare. Il pomo a goccia del manubrio sembra abbastanza delicato, ma può essere sostituito usando un cacciavite TX40 Torx. L'otturatore ha 3 alette di bloccaggio, non è lucidato, è un po' ruvido e all'inizio strideva leggermente quando azionato.

Ciò è probabilmente dovuto al fatto che l'ultima finitura è stata omessa nelle fasi di fabbricazione per poter rientrare in questa categoria di prezzo. Tuttavia, l'otturatore si muove con precisione e si chiude in modo pulito, che è la caratteristica qualitativa più importante. E la ruvidità di azionamento si attenua con il tempo. Si può far lucidare, naturalmente. Oppure si può semplicemente usare un poco di Fluna-Tec, un rivestimento high-tech per armi che rende l'azione più facile da manipolare.

Il valido scatto, pulito nel rilascio e senza grattamenti, ha un peso di sgancio di 1.200 grammi ed è regolabile tra i 1.000 e i 2.000 grammi. Bisogna posizionare il caricatore amovibile con molta precisione per inserirlo nell'apertura sotto l'azione. Una volta che il caricatore – che pare essere di alta qualità nonostante il materiale plastico di cui è fatto – è inserito, non ci sono malfunzionamenti. L'incavo praticato lateralmente nel calcio sopra il pozzetto del caricatore è molto bello e moderno. Lo sgancio del caricatore si trova dentro la guardia del grilletto, nella parte infero-anteriore. Il piccolo pulsante è facile da azionare e funziona perfettamente. Una slitta Picatinny in due pezzi si trova sopra l'azione. Una zigrinatura con disegno trapezoidale è incorporata anche nell'astina e nell'impugnatura a pistola. Molto utile è anche l'attacco M-LOK nella parte inferiore dell'astina. In quest'ultima, è già incorporato l'attacco a sgancio rapido per la cinghia di trasporto. L'attacco M-LOK offre ancora spazio per altri piccoli accessori. Resta da parlare della canna: ha una filettatura M15x1 sotto il tappo coprifilettatura, che si avvita con precisione. La canna ha un diametro di 18 millimetri e un passo di 12 pollici.

Il nostro test sul campo: carabina Sabatti Rover G2 Hunter

Fin qui tutto bene. Le prestazioni della carabina dovevano essere dimostrate con cinque tipi di cartucce al poligono, sulla linea dei 100 metri. Abbiamo iniziato con la palle dual-core della RWS, che ci ha impressionato subito con rosate da 17 mm. Anche la Hornady SST (0,82"/21 mm) e la Norma Bondstrike (0,90"/23 mm) hanno dato ottima prova di sé. Non ci sono stati risultati veramente negativi né “flyers”. I tester a questo punto volevano continuare la prova a caccia. Un po' più difficile in questo caso, dato che sulle colline del terreno di caccia imperversava una tempesta dopo l'altra.

Quindi abbiamo abbiano giocato il tutto per il tutto e tentato la fortuna con la volpe. Come munizioni, abbiamo scelto nuovamente la classica RWS dual-core (DK), e in aggiunta la carabina è stata dotata del silenziatore Hausken JD224. Abbiamo fatto alcuni tiri di prova con questa combinazione prima dell'uso, naturalmente. Le aree di caccia più promettenti sono state rapidamente perlustrate, ma senza successo. Poi è arrivato un invito, sempre per cacciare la volpe. Siamo stati molto felici di aderire, visto che quella sera c'era solo una leggera brezza invece delle raffiche annunciate. Il posto non sembrava promettente, ma non ci avrebbero messi lì senza motivo. Così abbiamo dovuto resistere e studiare i dintorni. Dopo un crepuscolo spettacolare e una marea di foto del tramonto sul nostro cellulare, un maschio interessante è emerso dal margine del bosco con aria sicura. Il vento era gelido, ma non si può sempre cacciare in condizioni perfette. Dovevamo essere veloci, poiché il maschio prendeva velocità per arrivare all'altra estremità del prato. Un richiamo stridulo lo ha fatto fermare e un successivo colpo del Sabatti lo ha abbattuto sul posto. Buona caccia a tutti voi, e grazie.

Sabatti Rover G2 Hunter, specifiche tecniche e prezzo

Conclusioni: le nostre impressioni con la Sabatti Rover G2 Hunter Classic

La Sabatti Rover Hunter G2 è "valida e conveniente". Modernità e funzionalità ne caratterizzano l'aspetto generale. Quello che deve esserci c'è, funziona bene, e ci sono anche degli extra. La calciatura ha un aspetto raffinato e accattivante, con il poggiaguancia leggermente vistoso, apparentemente regolabile. La calciatura si assottiglia verso il basso. Sia il poggiaguancia che il calciolo possono essere sostituiti. Le parti necessarie sono disponibili sotto forma di kit per poco meno di 50 euro. La sostituzione può essere fatta anche a casa. L'impugnatura a pistola è relativamente corta e risulta anche abbastanza dritta. Nessuno svantaggio grazie alla sezione ergonomica sagomata per il palmo della mano. Lo scatto regolabile funziona perfettamente, così come la sicura a due posizioni. All'inizio potrebbe essere un po' rumorosa, ma una volta che ci si è abituati, si aziona piacevolmente e senza alcun rumore. Un altro punto a favore: la sicura al percussore. Il manubrio dell'otturatore sembra piuttosto corto, certamente anche a causa della rotazione di 60 gradi. Il pomo a forma di goccia si fonde con l'aspetto discreto, ma è risultato troppo piccolo per tutti i tester. Se volete, potete sostituirlo con qualcosa di più adatto con poco sforzo.

Due slitte Picatinny, per maggiore stabilità, sono integrate nell'azione. Gli attacchi Leupold vi si sono inseriti perfettamente. Arriviamo così al Noblex NZ6 inception 3-18x56. Per 945 euro offre molto. Il pratico sensore di posizione spegne il punto illuminato dopo 3 ore. Il punto è luminoso, abbastanza fine e non sfarfalla. La regolazione è continua e il funzionamento è assai piacevole. Il campo visivo è ampio e ultra nitido. Con la Sabatti Rover si ha un'ottima carabina (per principianti) che, contrariamente a ogni scetticismo, è molto ben fatta e molto facile da maneggiare. Anche con il silenziatore avvitato (dove è permesso dalla legge), la Sabatti è ben bilanciata. Offre una sensazione di completezza, si brandeggia bene e le rosate sono presentabili. Con i calibri tuttofare disponibili, non c'è certo null'altro da desiderare.
Infine, è importante sapere che i modelli Sabatti che il nome Rover includono tutta una serie di carabine bolt-action moderne ed economiche. Il modello qui testato è la versione entry-level più economica. Qui potete trovare tutti i modelli della nuovissima serie Sabatti Rover.

Per maggiori informazioni, visita il sito Sabatti.