La carabina a leva 1886/71 di Davide Pedersoli, si rivela al primo sguardo per quel che è: una replica dell'originale Winchester resa ultramoderna da soluzioni tecniche e materiali all’avanguardia. In altre parole, un classico moderno con il suo stile selvaggio West dalle linee tradizionali, combinate con legni di classe e una finitura coordinata. Abbiamo testato il modello Premium, destinato a un’amplia platea di appassionati di tiro western e cacciatori - e non solo negli Stati Uniti.
Video: Test della carabina a leva Pedersoli 1886/71
Rigore storico e tecnologia moderna
Pedersoli ha da sempre attinto a una vasta collezione di originali storici per costruire repliche dettagliate di praticamente ogni arma del passato. Ovvio, non potesse mancare il Winchester 1886 modello 71. Attualmente i modelli Classic e Premium dell'86/71 sono disponibili solo nel muscoloso calibro .45-70.
Il Boarbuster (versione Mark II inclusa) è disponibile in calibro 444 Marlin o .45-70 e ha un prezzo di partenza di € 1.877 euro per la versione Red con calciatura di colore arancio ad alta visibilità per arrivare ai 2.306 euro della versione Mark II con finitura Cerakote e calcuio con poggiaguancia regolabile. Il modello Premium, che ora conosceremo molto più da vicino ha un prezzo di listino di 1.817 euro.
Il 1886/71 Davide Pedersoli
Ruba l’occhio, non c’è che dire. Ma l’estetica è pure funzione, non solo fascino. Diverse parti dell’arma infatti, tra cui il castello e il fondello sull'impugnatura della pistola, sono tartarugati, come altre parti metalliche: a testimonianza di sicura protezione e quindi durata nel tempo. La calciatura è tutta in noce americano di solida grana, e presenta zigrinature a mano molto ben eseguite, per un grip perfetto in fase di brandeggio.
La lunghezza della canna e la capacità del caricatore sono identiche al classico modello 1886/71, Il serbatoio a mezza lunghezza contiene cinque cartucce mentre la forma e la finitura dell'arma meritano assolutamente il titolo di "Premium".
Praticità e uso
Inutile dire che anche l’arma dal design più bello non rende nessuno un buon tiratore. Dirò di più, anche se pensate di essere grandissimi colpitori, un periodo di adattamento è sempre necessario con qualsiasi nuova arma. C’è tuttavia da dire che questa carabina a leva funziona in maniera sempre fluida e dinamica, cosa che non solo non guasta, ma aiuta a prendere confidenza con uno strumento che poi dovrà accompagnarci nelle sessioni di caccia e tiro le più estreme e impegnative.
Già dai primi colpi, abbiamo constatato un’alimentazione ed espulsione dei bossoli, sempre prive di problemi, anche durante rapide sessioni di tiro, con cicli di riarmo molto rapidi e ravvicinati. Il grilletto del Premium è tarato a poco più di 2 chilogrammi, con uno scatto fluido e progressivo. Il calciolo in gomma e il poggia guancia in pelle custom, hanno aiutato a percepire sensazioni di rinculo già di per sé abbastanza miti grazie al perfetto equilibro dell’insieme e del peso proporzionato al calibro: non troppo leggero da causare rinculi puntivi, non troppo pesante da renderne il trasporto impegnativo. Insomma, quel che più somiglia alla perfezione.
Pedersoli 1886/71 alla prova di tiro in poligono
Tarato dalla fabbrica per palle da 300 grani, noi l’abbiamo invece provato con le più muscolari 405 grani della Sellier & Bellot, con risultati davvero soddisfacenti anche se per ora si è trattato di un “semplice” uso da poligono.
Due colpi di prova, e poi rapide sessioni mirate su sagome. Bene, i raggruppamenti sono stati della massima soddisfazione! Parliamo di rosate attorno ai 10-12 cm. e fra i 15-22 cm. sparando senza appoggio e brandeggio libero da distanze fra i 45/50 mt. e i 70/80! Davvero niente male per un’arma non certo da sniper…
Usando le normali mire metalliche, ha piacevolmente impressionato la rapida acquisizione del bersaglio, anche se per il tiro puramente istintivo, personalmente gradirei un calcio più piegato e con maggiore vantaggio viste le mie leve e il mio 1,90 di altezza! Ma è una customizzazione possibile sia in fase d’ordine che after market. La slitta Piccatinnny, consente in ogni caso la possibilità di montare cannocchiali per il tiro mirato di ogni genere, sino a red dot utilissimi alle poste nella caccia al cinghiale.
Nelle sessioni di tiro rapido, ha impressionato come d’altra parte già nel Boarbuster, la possibilità di cadenza di fuoco prendendo un po’ la mano con il sistema a leva. Detta schietta: uno esperto può avere velocità di doppiaggio e replica dei colpi, di pochissimo inferiore a quella che si avrebbe con una semiautomatica, il tutto con la sicurezza matematica di nessun inceppamento! Mai, per nessuna ragione. E anche questo non è un vantaggio da poco.
La carabina a leva Pedersoli 1886/71 in sintesi
Certo, è mancata la prova a caccia (per ora…), ma durante il nostro test la Pedersoli 1886/71 Premium si è rivelato una carabina a leva meravigliosamente rifinita ed un “attrezzo” dall’affidabilità assoluta. Insomma, una di quella cose che fossi in ambiente ostile a rischio incontro con specie pericolose, sarei sereno! Il fucile è compatto (nonostante la canna più lunga del Boarbuster), maneggevole e ben bilanciato. Come già detto, aspetto e finitura sono di alta qualità. È quindi un'arma che per certo delizierà gli appassionati dei classici e delle repliche, catturando tuttavia con mille ragioni anche l'attenzione del grande popolo cacciatore. Cinghialai da noi, ma non solo. Il calibro stesso infatti, consente abbattimenti fulminei con potere d’arresto assoluto su qualsiasi preda ci si trovi dinnanzi, e livelli di precisione intrinseci, che sino ai 200 metri consentono d’ingaggiare praticamente di… tutto!
Ma ne parleremo ampiamente in una prossima occasione…
Per saperne di più, visitate il sito della Davide Pedersoli.
Scheda tecnica
Produttore | Davide Pedersoli |
Modello | 1886/71 Premium |
Tipo | carabina a leva |
Calibro | .45-70 Government |
Azione | a leva |
Capacità caricatore | 5+1 cartucce |
Canne | 610 mm |
Lunghezza totale | 1080 mm |
Peso dello scatto | 2.150 g |
Peso | 3.700 g |
Prezzo | 1817 euro |
Finitura | carcassa tartarugata, canna brunita |
Per ulteriori informazioni, visita il sito Davide Pedersoli & C.