La carabina a leva Marlin 1895 308 MX, in produzione dal 1972, installa la stessa culatta e lo stesso sistema di leveraggio del collaudatissimo modello 336, poiché entrambi garanzia di affidabilità e alte prestazioni.
Il moello standard, provvisto di calciatura in legno di noce americano finito con lo speciale processo Mar-Shield con il quale viene assicurata longevità e resistenza agli agenti atmosferici, presenta un’impugnatura a pistola proporzionata nella piega, vantaggio e posizione del baricentro. Con un peso complessivo di 3.290 grammi, la 308 MX risulta particolarmente equilibrata nonostante possa sparare munizioni alquanto robuste come il .308 Marlin Express, che come è risaputo spigiona notevole energia sulla spalla del cacciatore.
La lunghezza complessiva del 308 MX “fuori tutto” è di 103 cm, numeri che conferiscono notevole maneggevolezza a questa carabina a leva nella caccia al selvatico con il quale dà il meglio di sé: il cinghiale. Ad un primo esame visivo la carabina Marlin 308 MX sprigiona senso di robustezza, solidità e potenza, caratteristiche che vengono compravate se si effettua un’analisi più accurata andando ad osservare nel dettaglio anche la culatta, il chiavistello di chiusura, la leva e l’otturatore, tutte parti che l’azienda americana forgia a caldo con lo scopo di conferire maggior affidabilità all’intera arma.
Entrambe le facce della culatta sono tirate a lucido, mentre il lato superiore presenta una finitura sabbiata e opaca, al fine di evitare sia riflessi dovuti al sole che potrebbero inficiare l’acquisizione del bersaglio, sia eventuali graffi quando si monta un’ottica.
L’armamento e l’espulsione della 308 MX sono piuttosto rapidi, consentendo al cacciatore di doppiare il colpo in modo affidabile e tempestivo. Tale velocità è resa possibile dalla leva incernierata all’interno di una robusta sporgenza del lato inferiore del castello ed a diretto contatto con l’otturatore, la cui azione mette in moto solamente tre pezzi, ossia la leva stessa, l’otturatore e il chiavistello di chiusura.