Arttech nasce nel 1940 a Trabzon, in Turchia, per iniziativa di tre fratelli che ritornati nella terra natia dopo aver fatto esperienza nella metropoli Istanbul, decidono di aprire un laboratorio per la costruzione di fucili da caccia basculanti, molto popolari all’epoca. Nel giro di qualche anno il successo dell’attività si afferma e il catalogo si arricchisce di nuovi modelli: fucili sovrapposti, semiautomatici con sistema inerziale e persino pistole semiautomatiche. Nel 2020 Arttech è una piccola potenza del settore armiero ed è pronta a fare il grande passo, ovvero presentare sul mercato internazionale una carabina da caccia semiautomatica a canna rigata. Nasce così la Prima, una carabina costituita da un ridotto numero di parti semplice e affidabile, ma comunque dotata di caratteristiche interessanti come lo smontaggio rapido e la facile intercambiabilità delle canne.
La carabina Arttech Prima nei dettagli
La carabina semiautomatica Arttech Prima nella versione con canna lunga 51 centimetri pesa solo di 3.250 grammi e si propone come un’arma maneggevole, adatta per la caccia in battuta al cinghiale. Non è un caso che sia camerata nei calibri per eccellenza dedicati al coriaceo ungulato, ovvero .308 Winchester e .30-06 Springfield. Le altre lunghezze di canna sono di 56 e 61 centimetri.
La carabina Arttech Prima è basata su un sistema di funzionamento a presa di gas con testina ruotante dotata di tre tenoni di chiusura. Gli otturatori delle carabine Prima sono prodotti in acciaio con frese a controllo numerico e cromati per garantire prestazioni di lunga durata. La struttura della carcassa è realizzata in due parti, una superiore e una inferiore, come nei “black rifle”. La sezione superiore della carcassa è costruita in acciaio 1.4140 mentre quella inferiore è in alluminio aeronautico di alta qualità. In questo modo la riduzione di peso della carabina non va a influenzare negativamente la sua resistenza.
La calciatura è disponibile in versione sintetica con finitura nera o mimetica, oppure in legno di noce turco. Un kit di adattatori permette di regolare nasello e tallone.
Le mire in fibra ottica montate sulle carabine Arttech Prima sono regolabili: la tacca in senso laterale e il mirino in elevazione. Gli organi di mira sono realizzati in acciaio e lavorate a CNC. Quando non sono necessarie, le mire possono essere rimosse semplicemente allentando due viti. Al loro posto è possibile applicare una slitta Picatinny per il montaggio di ottiche a punto rosso o convenzionali.
Le carabine Arttech Prima hanno un prezzo abbordabile: il costo della versione base con calcio in polimero nero è di 1.099 euro, mentre la versione Win Wood ha la calciatura in legno e costa 1.199 euro. Le carabine Prima sono distribuite in Italia dalla Bignami di Ora (BZ).
Arttech Prima: scheda tecnica e prezzo
Modello | Prima |
Calibro | .308 Winchester, .30-06 Springfield |
Lunghezza canna | 51, 56 e 61 cm |
Materiale carcassa | acciaio / alluminio |
Finitura | brunita |
Lunghezza totale | 105, 110 o 115 cm |
Capacità caricatore | 2+1 colpi |
Peso | 3,25 kg |
Mire | tacca regolabile in deriva, mirino regolabile in altezza |
Prezzo | a partire da 1.099 euro |