È ormai noto nel suo aspetto originale e nelle sue innovazioni tecnologiche il sovrapposto 828U di Benelli.
Un fucile che ha riscontrato enorme successo, progettato per dare il massimo del comfort e delle prestazioni ai cacciatori che praticano la caccia vagante, studiato per assicurare la massima resa balistica dei caricamenti più utilizzati in questa tipologia di caccia. Ne avevamo notato le caratteristiche positive nella sua prima versione silver, con bascula in ergal 55 color argento e finemente incisa, lo abbiamo voluto questa volta a caccia nella sua più moderna versione Black.
La leggerezza e l'eleganza delle lineee vengono in questo caso esaltate dal colore bruno opaco e lucido della bascula in un gioco di luci ed ombre che ne rendono il profilo inconfondibile.
A caccia con Benelli 828U Black
Nei territori di montagna della Valle di Fiordimonte abbiamo potuto apprezzarne la facilità di trasporto e di brandeggio.
Nel confronto con selvatici diversi, abbiamo percepito la sua perfetta reazione allo sparo sia con cariche più leggere che con grammature più importanti passando dalla ricerca di quaglie a quella dei fagiani, incontrando anche le starne.
Con munizionamenti dai 32 ai 36 / 38 grammi il sovrapposto 828U Black mostra perfettamente la stabilità e la precisione necessaria ad un fucile destinato al tiro spesso istintivo che il frullo dei selvatici fermati dai cani richiede.
Il sistema di smorzamento Progressive Comfort ancora una volta si dimostra una scelta adeguata che Benelli in questo caso ha adattato alle forme del sovrapposto.
Il fucile è arrivato nella sua valigetta così come lo avevo chiesto, assemblato con canne da 65 cm e con un set di strozzatori interni criogenici da 7 cm a disposizione.
Ho scelto per la conformazione dei terreni in cui cacciavo i valori medi di 4 e 3 stelle rispettivamente in prima e seconda canna.
Benelli 828U Black: sensazioni al tiro
Non è stato necessario invece applicare nessuna delle 40 piastrine che Benelli fornisce per adattare la piega e la deviazione del fucile affinchè l'arma risponda naturalmente e puntualmente ai movimenti del cacciatore.
Alla prima imbracciata di prova il sovrapposto 828U mi dava l'impressione di ricadere perfettamente sulla mia linea di mira.
Non si è dimostrata una mera impressione quando sul campo, ogni fucilata sembrava sparata con un fucile abituale e non in semplice prova.
Potrei raccontare di quando una fagiana si è sottratta di pedina alla ferma ingannando una giovane setter irlandese dandomi occasione di provare l'efficacia delle canne criogeniche che hanno consentito l'abbattimento ad oltre 35 metri di un selvatico che sembrava perduto.
Potrei continuare ricordando come un quaglia fermata perfettamente dai cani anche in questo caso tentava di sorprenderci volando alle nostre spalle in seguito al nostro passaggio costringendomi ad una stoccata istintiva andata a segno... Preferisco lasciare alle immagini il compito di descrivere concretamente il piacere di una giornata di caccia con il sovrapposto Benelli 828U Black. Buona visione
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