Parlare di fucili Fausti, equivale a dire armi fini made in Italy, eleganti basculanti da impiegare in cacce classiche ed impegnative. Accanto ai tradizionali fucili sovrapposti e doppiette è bene sapere che la produzione Fausti però offre anche una gamma di fucili semiautomatici sviluppati attualmente nei calibri 12 e 20 con versioni a sottrazione di gas e a sistema inerziale.
Progettata, disegnata e costruita da Fausti, la linea di fucili semiautomatici “PROGRESS” completa e amplia la scelta di armi sportive di alto livello qualitativo per la caccia e lo sport.
Linee eleganti, velocità di brandeggio e di puntamento, innovazione tecnologica, ottime performances sono le peculiarità di questi fucili che abbiamo avuto modo di provare concretamente.
Il semiautomatico a nostra disposizione, è la versione più elegante della gamma, il Progress LX.
Le altre versioni disponibili sono il Progress con carcassa nera anodizzata e incisa, e Progress con carcassa in argento.
Il fucile che abbiamo in prova è in calibro 20 magnum a presa di gas, con canne da 61 cm e dotato di un set di strozzatori intercambiabili.
Un fucile che si adatta perfettamente sia alla caccia vagante e a tiri immediati a brevi distanze, sia alle cacce ed i tiri più impegnativi da appostamento, con lunghezze di canne che variano dai 61-66-71-76 cm.
La cameratura magnum aiuta nelle giornate di caccia su selvatici che richiedono munizioni con cariche maggiori come i colombacci o gli acquatici. Le canne sono steel receiver, quindi utilizzabili anche con munizioni caricate con leghe speciali, alternative al piombo.
La carcassa è in Ergal 55, lega di alluminio che garantisce leggerezza e resistenza agli agenti atmosferici, color argento e finemente incisa con scene di caccia e selvatici in volo rimessi in oro.
Si abbina perfettamente per eleganza e colori alle parti in legno di noce europeo selezionato, finito ad olio. In entrambe le versioni - recupero di gas e inerziale – l’otturatore è del tipo a testina rotante. L’espulsore è elastico, montato su carcassa. La parte superiore del castello ospita delle fresature per l’eventuale applicazione di ottiche o punti rossi nella caccia in battuta al cinghiale. Il grilletto è dorato, creando un piacevole contrasto con il nero del sottoguardia e con la carcassa. Il sottoguardia è realizzato in tecnopolimero rinforzato in fiberglass e garantisce affidabilità e robustezza mantenendo la leggerezza dell’arma e garantendo una durata estetica superiore ai continui sfregamenti della mano.
Le zigrinature dell'impugnatura e dell'astina sono disegante al laser e perfettamente grippanti. Strozzatori, otturatore, testina rotante, manetta, trasportatore, bottone sganciamento, cut-off, sono protetti dall’ossidazione con trattamento di Nichelatura Chimica. La versatilità dell’arma è data anche dalla sua adattabilità alla conformazione fisica del tiratore tramite delle piastre di regolazione di piega e vantaggio applicabili al calcio.
Il calciolo in gomma ventilato aiuta ad assorbire maggiormente il rinculo, già di per sé mite grazie al sistema di funzionamento dell’arma.
Il sistema di smorzamento usufruisce anche di forature in corrispondenza dell’astina per consentire l’uscita dei gas in eccesso e diminuire le pressioni derivanti dallo sparo delle cariche maggiori. Il peso dei semiautomatici Progress è perfettamente coerente con la concezione dell'arma che deve garantire maneggevolezza e stabilità insieme, non supera i 3 kg nel calibro 12 e resta intorno ai 2,7 kg nel calibro 20.
Ne deriva un semiautomatico dunque estremamente confortevole nell’azione di sparo, elegante nelle forme, equilibrato ed agile nel brandeggio, impiegabile in molte tipologie di caccia, ambienti e selvatici differenti. È possibile avere il semiautomatico Fausti Progress contattando direttamente l'azienda e facendo quindi costruire un'arma perfettamente adattata alle prorie esigenze fisiche e personali destinazioni d'uso.
Per maggiori informazioni visita il sito Fausti Stefano Arms