Istinto: è la matrice naturale, la molla, il sesto senso che ti guida nel momento della verità, quando sei solo in mezzo alla natura.
Affinità: quella qualità elettiva, che porta il vero cacciatore ad essere un tutt’uno con ciò che lo circonda, e con quello che adopera. A partire dalle armi. Il cui feeling perché il gioco funzioni, deve essere per l’appunto istintivo: come di due cose affini...
È questa senza dubbio la filosofia che dal 2010 guida il new-deal di FRANCHI, storica casa bresciana, ora urbinate, la cui parola d’ordine è una sola: dalla parte dei cacciatori, naturalmente.
Se qualcuno aveva dubbi sul successo o meno della cosa, beh, al di là dei numeri di tutto rispetto ‒ testimonianza di una grande appeal del brand, specie presso i giovani e i più informati fra i cacciatori ‒ ora sono arrivati anche i riconoscimenti.
Due nella fattispecie, e conquistati proprio là, dove è più difficile fare “centro”: nello scenario della grande kermesse dei Golden Bullseye Awards ‒ la serata degli Oscar del mondo delle armi ‒ che tutti gli anni negli USA, per opera della NRA (National Rifle Association), premia le superstar in assoluto della produzione mondiale in ogni categoria.
È qui che il Franchi Affinity ha vinto il premio come miglior fucile dell’anno 2013 in assoluto, mentre l’Instinct ‒ versione americana del Falconet Pro ‒ ha vinto il premio come miglior fucile nella categoria “Hunters”.
Franchi è la prima volta che si aggiudica questi ambilissimi riconoscimenti ed è inoltre l’unico marchio, nell’intera storia dell’evento, che è riuscito a vincere con due fucili diversi, in due diverse categorie, nel medesimo anno.
Non è quindi per caso se Bruno Beccaria, Direttore di Franchi, sprizza soddisfazione da tutti pori: “Questi importanti riconoscimenti ‒ dice ‒ sono il risultato di un’attività che ha coinvolto tutte le funzioni aziendali, dalla progettazione all’assistenza post vendita, passando per la produzione, il marketing, le armerie e i clienti. Insomma premia l’intera catena del valore.
Franchi si è impegnata molto nel 2012 per offrire al mercato non solo dei fucili “da capire”, ma strumenti perfetti costruiti sulle esigenze potenziali di ogni singolo utente, mai pensato come un semplice cliente, ma come un amico che coi nostri prodotti volevamo favorire durante lo svolgimento della passione venatoria. Al centro di tutta l’attività Franchi infatti, ci sono le cacciatrici e i cacciatori che esercitano la loro passione in modo moderno, sostenibile ed educato: equilibrato vorrei dire. Donne, uomini per i quali la caccia è dunque anche life-syle, oltre che passione. È proprio la condivisione di questa filosofia di vita che ha portato Franchi a progettare l’Affinity e l’Instinct (Falconet Pro) per essere i fucili migliori del 2013: missione compiuta, grazie ovviamente a quella dose d’istinto che ci porta sempre ad essere vicini a chi vuol vivere la sua vita con... affinità naturale!