Una sobria eleganza rende riconoscibili i sovrapposti F.A.I.R. della gamma SLX 600, fucili indubbiamente gradevoli alla vista per qualità dei legni e delle incisioni, ma soprattutto affidabili nell’uso specifico della caccia nel bosco a cui sono dedicati. Ambiente mai scontato e spesso impegnativo, il bosco richiede rapidità di brandeggio e resistenza come requisiti necessari per le armi impiegate. Possono essere la scelta giusta sia per cacciatori alle poste sia per tracciatori e canettieri i due modelli F.A.I.R. SLX 600 SLUG e BATTUE, vediamo perché.
Perché un sovrapposto per il cinghiale?
Compatti e solidi i sovrapposti SLX 600 oltre a permettere una presa di mira rapida nel tiro di imbracciata riescono a garantire uno standard di sicurezza proprio delle armi basculanti impossibile da superare, in quanto nelle situazioni pericolose, nei passaggi più difficoltosi del bosco, aprire l’arma consente di muoversi in totale tranquillità. Non solo, anche le operazioni di riarmo dopo lo sparo con un minimo di pratica possono essere velocissime specie con gli estrattori automatici, quindi sono poche le occasioni in cui si rimpiangono i colpi delle armi semiautomatiche, poi ovviamente i gusti personali di ogni cacciatore sono decisivi nella scelta.
Se per coloro che aspettano i selvatici alle poste può essere un’alternativa valida, l’arma basculante diventa spesso quasi una necessità per coloro che guidano l’azione dei cani spingendosi negli angoli più remoti e intricati del bosco in cui sono nascosti i selvatici braccati dai cani. I due colpi a disposizione sono più che sufficienti perché molto spesso si tratta del colpo di grazia o di tiri molto ravvicinati sparati da questi cacciatori per salvare l’incolumità dei cani davanti al cinghiale nascosto in difesa o ferito. Qui la leggerezza del fucile per consentire movimenti precisi fra gli ostacoli del bosco e la visibilità degli organi di mira nel buio della vegetazione fanno la differenza.
Sovrapposti F.A.I.R. SLX 600 SLUG e BATTUE
I modelli F.A.I.R. SLX 600 disponibili in calibro 12 e calibro 20 condividono la stessa configurazione con mirino in fibra ottica con regolazione millimetrica differenziandosi sugli organi di mira.
La versione SLUG prevede bindella speciale combi da 12/8 mm con predisposizione montaggio ottica e tacca di mira fissa con inserto di colore giallo.
La versione BATTUE è dotata invece di bindella superiore da Battuta (rampa) con linea centrale rossa e tacca di mira regolabile. Dettagli tecnici fondamentali che permettono di trovare la soluzione più congeniale a coloro che adottano dispositivi ottici di puntamento come i red dot oppure trovano maggiore confidenza con l’arma affidandosi alle mire metalliche regolate alla giusta altezza per il proprio modo di sparare e imbracciare il fucile.
La bascula dei sovrapposti SLX 600 è realizzata in acciaio trilegato e ricavata dal pieno, cementata e temprata con finitura argento vecchio per cromatura. Le incisioni dedicate e realizzate al laser profondo rappresentano sui lati la testa di un cinghiale nel bosco, mentre in petto di bascula è riprodotto un maschio di capriolo fra motivi floreali. I legni in noce europeo scelto dalla tonalità scura danno un aspetto elegante all’arma unendosi bene ai colori e i motivi della bascula. La configurazione del calcio è a pistola per un’impugnatura rapida e salda, l’astina nella tradizionale forma a becco d’oca. Gli zigrini sulle superfici di contatto sono a passo fine e realizzati al laser. Il sistema di chiusura è il tipico gardonese, affidato a un tassello basso di grandi dimensioni che agisce su un doppio rampone del monoblocco; resistente e duraturo. Le canne da 55 cm con camera da 76 mm prevedono strozzature cilindrica in prima canna e 3 stelle in seconda confermandosi ideali per il tiro nel bosco.
Grazie alla geometria interna F.A.I.R. che prevede un lungo cono di raccordo interno, si ottiene oltre alla precisione una migliore risposta alla spalla del cacciatore nel momento dello sparo con attenuazione degli effetti negativi del rinculo. Il sistema di scatto è disponibile nella versione monogrillo selettivo oppure su richiesta in versione bigrillo. Anche l’estrazione dei bossoli è opzionale a scelta del cacciatore se automatica con estrattori o manuale. La guardia del grilletto è ampia per facilitare l’azione rapida e l’utilizzo dell’arma anche con l’uso di guanti. La chiave di apertura brunita e traforata è un dettaglio che aumenta l’eleganza complessiva di questi sovrapposti. La sicura e il selettore si trovano nella classica posizione in coda di bascula. Il peso complessivo dei sovrapposti F.A.I.R. SLX 600 in entrambe le versioni SLUG e BATTUE non supera i 2,8 kg, a conferma della leggerezza e compattezza di questi fucili.
Il prezzo per entrambi i modelli è di 1.600 euro circa. Un’ultima osservazione è doverosa su questi fucili dedicati al bosco, le caratteristiche tecniche appena descritte fanno dei modelli SLUG e BATTUE due sovrapposti impiegabili anche per gli appassionati del cane da ferma nella caccia alla beccaccia.
Scheda tecnica
Modello | SLX 600 Slug | SLX 600 Battue |
Calibro | 12/20 | 12 |
Camera | 76 mm | 76 mm |
Canna | 55/21 cm | 55/21 cm |
Strozzature | CL/3 | CL/3 |
Sistema | Estrattore manuale/monogrillo selettivo* | Estrattore manuale/monogrillo selettivo* |
Calcio | 368 mm | 368 mm |
Peso | 2,800 Kg (calibro 12) / 2,600 (calibro 20) | 2,800 Kg |
Prezzo | 1600 euro, circa | 1600 euro, circa |
*Tutte le versioni possono essere richieste bigrillo.
Per ulteriori informazioni sui nuovi sovrapposti SLX 600 SLUG e BATTUE, visita il sito F.A.I.R.