Dopo anni di immeritato oblio, il calibro 16 si ripresenta alla ribalta dei fucili a canna liscia. In effetti, con le nuove polveri e con la migliorata conoscenza dei fenomeni balistici, dal calibro 16 si ottengono prestazioni che non fanno rimpiangere il calibro superiore, peraltro con una significativa riduzione del rinculo.
Non c’è quindi da stupirsi della presentazione del semiautomatico Browning A5 Sweet Sixteen, caratterizzato dallo stesso principio di funzionamento inerziale, con chiusura a testina rotante, che già avevamo visto in casa Browning con il fratello maggiore in calibro 12, degno successore dell’indistruttibile Auto 5, l’universalmente noto “mollone”.
La canna del nuovo fucile è una Vector Pro. Il diametro standard è di 16,96 mm; il cono di raccordo di 33 millimetri consente un incremento della velocità con conseguente migliore penetrazione dei pallini e contribuisce a ridurre la percezione del rinculo. Si aggiunga alle caratteristiche della canna la notevole prestazione degli strozzatori Invector DS calibro 16 che hanno una lunghezza ideale di 75,2 millimetri, un profilo interno esclusivo ed un segmento ermetico brevettato che evita l’infiltrazione di incombusti tra canna e strozzatore e pertanto ne rendono sempre agevole la sostituzione con un altro elemento caratterizzato da maggiore o minore strozzatura.
L’insieme della caratteristiche dell’arma, unito alla tradizionale affidabilità del marchio Browning, farà del nuovo fucile sicuramente un best seller, anche perchè è particolarmente adatto a essere usato da tiratori in erba e signore. Il peso è di 2,6 chilogrammi nella versione con canna da 66 cm. Il prezzo al pubblico sarà intorno ai 1400 Euro.
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