Breda Xanthos: forza e resistenza

Per rendere attrattivi e qualitativamente affidabili i propri prodotti, ogni azienda produttrice di fucili da caccia ricerca continuamente nuove soluzioni per quegli elementi estetici e meccanici, che possano catturare i favori nel mercato nazionale ed internazionale.

Con il fucile semiautomatico Breda Xanthos assistiamo ad una mirabile coesistenza di alti standard qualitativi ed estetici, che fanno di quest’arma un ottimo “compagno di caccia”. Meccanica e design convivono alla perfezione regalando al cacciatore ottime sensazioni e certezze.

Quali sono i “nemici” dai quali tenere lontani i fucili da caccia? Ne citiamo solo due fra i tanti: il trascorrere del tempo e gli agenti atmosferici. Come difendersi? Qualità nella meccanica e nel design. Il fucile semiautomatico Breda Xanthos è stato progettato dalla geniale mente di Bruno Civolani, caposcuola del tradizionale fucile semiautomatico inerziale che descrive l’evoluzione più elevata mai raggiunta di questo tipo di funzionamento.

Siamo di fronte ad una vera e propria idea innovativa che ha trovato il suo connubio perfetto con la straordinaria tecnologia di cui dispone Breda: connubio che condotto l’azienda alla progettazione e costruzione di questo performante semiautomatico.

Se la meccanica è stata appannaggio di Civolani, l’estetica è stata affidata all’architetto Chiara Cervi in collaborazione con il Breda System. Queste collaborazioni hanno determinato un risultato davvero notevole in termini di prestazioni balistiche, resistenza, longevità ed estetica raffinata del semiautomatico Breda Xanthos, disponibile in cinque versioni che si distinguono fra loro per la colorazione della carcassa: black, grey, classic, damasco e limited.

Iniziamo il nostro viaggio nel Breda Xanthos partendo dalla carcassa del modello classic, che presenta una elegante incisione ad ornato, molto profonda e ulteriormente messa in rilievo da una speciale vernice nera. Nella versione grigia la carcassa è ulteriormente arricchita da una beccaccia incisa sull’otturatore e nella versione Grey è inciso un codone.

La finitura della carcassa è al nickel cui viene riservato il trattamento Breda Hard Coating: si tratta di un trattamento superficiale che conferisce al metallo una resistenza maggiore agli agenti atmosferici, all’ossidazione ed ai graffi determinati dall’uso durante la caccia. All’inizio parlavamo di resistenza…

La carcassa è stata costruita in acciaio con un elevato grado di robustezza, poiché strutturalmente rigida, senza però andare a penalizzare o aumentare il peso.

L’otturatore dello Xanthos è anch’esso in ottimo acciaio, la cui importante massa contribuisce alla percepibile riduzione della sensazione del rinculo generata al momento dello sparo.

La chiusura del Breda Xanthos si realizza tramite un tassello a movimento verticale compreso nell’otturatore con la parte inferiore che contrasta la manetta di armamento. Infine, una massiccia molla porta al riarmo del fucile nel processo inerziale.

Il gruppo scatto è installato su un telaio sintetico che ingloba in un unico componente ponticello e guardia. Le componenti metalliche sono ancora una volta in acciaio: due spine metalliche assicurano la giunzione di questa parte al castello del semiautomatico.

Forte di un Know-how metallurgico, la Breda ha studiato un acciaio speciale per le canne dei suoi fucili. Una canna grezza tagliata dalla barra principale pesa fino a 9 kg. La scelta di questi materiali ha determinato un positivo giudizio sulla resa balistica delle canne impiegate da Breda, che in conformità delle odierne tendenze possono impiegare pallini d’acciaio e sono disponibili nella lunghezza di 61, 66, 70 e 76 cm con strozzatori da 75mm Breda-Choke, con camera standard o magnum.

Il mirino del semiautomatico Breda Xanthos è in fibra ottica rossa, ben visibile in qualsiasi condizione di luce ed in ogni caso facilmente sostituibile

Robustezza ed estetica garantite anche dalla scelta dei legni utilizzati per la calciatura: sono di buona qualità ed esteticamente accattivanti, rafforzati anche dall’applicazione di una pellicola che ne esalta ed impreziosisce le venature esistenti, che in tal modo risultano maggiormente visibili. Il calcio ovviamente è a pistola e termina con un morbido calciolo in gomma.

Con il fucile semiautomatico Breda Xanthos vengono raggiunti standard qualitativi davvero notevoli. Ben costruito, progettato egregiamente ed affidabile, con una ineccepibile resa sul campo con qualsiasi cartuccia, il Breda Xanthos conserva tutta lì attualità che merita.

Unico neo dello Xantos è il peso (2.950 gr): questo semiautomatico non è proprio un “peso mosca”, a dispetto delle attuali tendenze che spingono sulla leggerezza. Nonostante tutto, il semiautomatico Breda Xanthos risulta facilmente maneggevole assecondando fluidamente qualsiasi movimento del cacciatore, sia nei tiri mirati che in quelli d’imbracciata.