Benelli aveva già dedicato un fucile esclusivo di enorme successo a tutti i cacciatori che amano la caccia alla beccaccia, ma poiché l’innovazione è sempre il tratto distintivo dell’azienda Urbinate, è arrivata l’evoluzione del semiautomatico Beccaccia, il Benelli Beccaccia Supreme.
Su quale sia il miglior fucile da beccacce credo siano stati spesi fiumi di inchiostro, sia favore dei basculanti più classici ed eleganti, ma anche in difesa del pragmatismo e del comfort dei semiautomatici. Di certo, più che su una categoria specifica di fucili, per i quali ognuno ha diritto alle personali preferenze e dunque conclusioni, si può concordare unanimemente su alcune caratteristiche tecniche di un’arma destinata a questa tipologia di caccia.
Una passione che non prevede risparmio di alcun genere la beccaccia, a partire dalla fatica, di intere giornate di cammino al seguito dei cani, aspettando e sognando l’attimo della ferma e del frullo.
In tutto questo, per godere il fascino dell’ambiente in cui si è immersi e anche per trovarsi pronti nei momenti decisivi in cui nessuno vorrebbe sciupare occasioni spesso irripetibili, il fucile deve rappresentare un elemento “naturale” che assume un ruolo finale determinante nell’azione senza in nessun modo poter rappresentare un ingombro o un’incertezza.
Leggerezza dunque e agile brandeggio sono requisiti indispensabili, per una precisa ed istintiva presa di mira su un bersaglio agognato e spesso appena visibile nella vegetazione.
Un’arma affidabile e puntuale che possa appartenere ai ricordi migliori che la caccia alla beccaccia sa lasciare impressi per sempre nella memoria dei cacciatori.
Il nuovo modello di semiautomatico Benelli si chiama Beccaccia Supreme e si differenzia per accorgimenti sia estetici che tecnici dal precedente, per il diverso decoro della carcassa, la nuova finitura dei legni Elegance System, gli zigrini, il disegno dell’asta, il calciolo. Gli zigrini, di nuovo disegno, vengono realizzati dopo il trattamento Elegance System di arricchimento e protezione del noce della calciatura che vengono resi così più resistenti, garantendo una presa ancora più salda.
Asta
Il nuovo disegno dell’asta è stato voluto per aiutare a contrastare ancora meglio il rilevamento e riportare più rapidamente in mira il fucile.
Anche sul Beccaccia Supreme come sul Beccaccia 12 il tubo serbatoio contiene solo due colpi, cosa che porta anche ad un accorciamento dell’asta e tali particolari, unitamente alla bindella in fibra di carbonio riducono, il peso del fucile mentre portano di fatto a un arretramento del centro di gravità che rende il fucile più bilanciato e più svelto alla spalla.
Calcio e calciolo
Il calciolo in poliuretano del Beccaccia Supreme ha una struttura interna di micro celle d’aria che sotto l’azione del rinculo mantiene la sua forma senza allargarsi o deformarsi lateralmente, più leggero dei tradizionali calcioli antirinculo, questo calciolo garantisce una superiore capacità di assorbimento, ridotta deformazione durante lo sparo e un più dolce rilascio dello schiacciamento subito.
Questo consente inoltre al cacciatore di variare la lunghezza del calcio, adattandolo alla propria conformazione fisica.
Il fucile viene fornito con due calcioli in poliuretano, quello montato porta la lunghezza del calcio a mm 350, mentre con l’altro a corredo si può salire a mm 360. Benelli inoltre fornisce come optional un calciolo extra che porta la lunghezza totale del calcio da grilletto a mm 370, consentendo così al cacciatore di tagliarsi su misura anche la lunghezza della calciatura. Il calcio è dotato del sistema di variazione piega e vantaggio dx/sx presente su tutti i semiautomatici da caccia Benelli.
Le canne
Il Beccaccia Supreme è un fucile specialistico che però, al pari del Beccaccia 12, può essere usato con profitto anche in altre tipologie di caccia vagante; per questo motivo, e per dare maggiore soddisfazione alle preferenze personali, viene proposto con due lunghezze di canna: da 61 e da 65 cm, entrambe dotate di bindella in fibra di carbonio.
Inoltre il sistema di ancoraggio della bindella alla canna fa in modo che questa possa vibrare allo sparo e la canna dilatarsi omogeneamente.
Tale particolarità porta a una maggiore uniformità delle rosate e a una più ridotta variazione nello spostamento del punto di impatto.
Le canne sono camerate magnum e si possono sparare tutte le cartucce 12/70 e 12/76 con cariche di pallini comprese tra 24 e 56 grammi. In questo modo il fucile aumenta ulteriormente la sua latitudine di impiego. Questa versatilità è stata ottenuta lasciando sostanzialmente inalterata la meccanica, ma appesantendo la massa inerziale costituita dal portaotturatore e dalla relativa biella che va a caricare la molla di recupero e il calciolo Air Cell, riducendo la sensazione di rinculo e rendendo meglio tollerabili, nonostante la leggerezza del fucile, anche cariche pesanti o addirittura baby o magnum.
Strozzatori
Le canne del Beccaccia Supreme sono corredate con tre strozzatori intercambiabili Criochoke (***, **** e *****), che grazie al lungo e dolce raccordo e al trattamento criogenico garantiscono una superiore vita utile e rosate più ampie e ben distribuite.
Il set di strozzatori viene completato da un nuovo ampliatore raggiato ad effetto dispersante che permette di utilizzare anche per i tiri brucianti a breve distanza le cartucce dotate di contenitore.
L’esclusivo ampliatore Benelli è interno ma ha una parte esterna lunga 2 cm che ne porta la lunghezza complessiva a cm 9.
Si ottiene così un tratto rigato più lungo che, unitamente alle altre caratteristiche dell’ampliatore, consente di realizzare rosate molto ampie ma allo stesso tempo omogenee e prive di quella tendenza ad avere la parte centrale meno guarnita che si riscontra spesso proprio con gli strozzatori dispersanti o con le cartucce ad effetto dispersante dotate di separatore a croce.
Da sottolineare come il novo ampliatore Benelli possa essere utilizzato indifferentemente sia con cartucce dotate di bicchierino che con caricamenti tradizionali o bior.
L’effetto dispersante resta qualunque sia il tipo di cartuccia utilizzata con il risultato di prestazioni incrementate del 32%.
Un fucile da beccaccia deve essere fulmineo alla spalla e andare in mira con naturalezza; il disegno del calcio e quello della carcassa fanno in modo che la mano del tiratore si posizioni in modo più naturale e sia meno soggetta a “fastidi” derivanti da urti o sfregamenti in fase di rinculo; inoltre, grazie anche alla foggia della guardia paragrilletto in tecnopolimero, l’indice raggiunge più facilmente e velocemente il grilletto e il cacciatore è agevolato anche nel caso in cui indossi i guanti.
Il connubio di tecnologia e design garantito da Benelli si conferma quindi nel semiautomatico Beccaccia Supreme, fucile curato nel dettaglio delle linee snelle ed eleganti, dall'ergonomia ed il comfort avanzati, per garantire il meglio ad un pubblico di cacciatori esigenti come appunto lo sono i beccacciai.
Per ulteriori informazioni visita il sito Benelli