A EOS 2024 è palpabile la curiosità dei cacciatori che nello stand Benelli imbracciano i fucili dell’ampia gamma che puntualmente trovano rinnovati in dettagli tecnici ed estetici di rilievo. Parliamo in questo caso ovviamente dell’ultima novità che riguarda la balistica delle canne Benelli, cioè il nuovo profilo interno Advanced Impact, una nuova geometria completamente rinnovata che prevede non solo una foratura maggiorata compresa tra i 19,6 e i 19,8 mm ma anche un sistema di strozzatori correlati che insieme, riescono a garantire delle prestazioni mai raggiunte finora dai fucili a canna liscia. Test balistici hanno infatti dimostrato che utilizzando cartucce diverse di qualsiasi tipologia, tradizionali in piombo, oppure caricate con leghe alternative si ottengono prestazioni superiori sia in termini di velocità che di distribuzione delle rosate alle medie e lunghe distanze. Al nuovo profilo delle canne infatti si abbina un set rinnovato di strozzatori da 10 cm e 10 + 2 cm che hanno dimostrato la capacità di far arrivare un maggiore numero di pallini sul bersaglio con più elevate velocità, dunque maggiore potere di penetrazione e precisione.
Aspetto non trascurabile viste le normative vigenti che coinvolgono molte aree umide e l’impiego obbligatorio di munizionamenti Steel è la capacità da parte della tecnologia Advanced Impact Benelli di aumentare significativamente le prestazioni di queste cartucce nei tiri più impegnativi alle maggiori distanze. I fucili che da subito per la prossima stagione venatoria i cacciatori troveranno dotati delle nuove canne Benelli ci vengono presentati dalla dottoressa Chiara Spinella e sono i semiautomatici Raffaello Silver e Black, il semiautomatico BE- Diamond, arma versatile soprattutto per i cacciatori migratoristi e tecnologicamente molto avanzata già prima dell’arrivo delle nuove canne. Per gli amanti della tradizione che vedranno aggiungersi all’eleganza delle armi l’ulteriore tecnologia Benelli, c’è invece la serie dei sovrapposti 828 S nella versione Silver e Black in calibro 12 e calibro 20. Sembra attenderci una storia ancora tutta da vivere e raccontare direttamente dal campo… Restate connessi!