Video: Caccia agli acquatici con ShotHunt

Sono ovviamente fondamentali tutti i sensi nel nostro approccio con l’ambiente che ci circonda, ma due in particolare fanno la differenza per un cacciatore; la vista e l’udito

Oltre a tutti i fattori legati alla sicurezza imprescindibile nell’attività venatoria; anche dal punto di vista tecnico, percepire la presenza o l’arrivo dei selvatici dalla giusta distanza o nel momento opportuno cambia sostanzialmente l’esito di azioni di caccia irripetibili. 

Lo sparo è il momento in cui il cacciatore, completamente assorto nella presa di mira del selvatico, non avverte l’impatto acustico, di cui si pagheranno purtroppo le spese negli anni di licenze. La tecnologia ha fornito molte risposte valide a questo problema, e siamo in questa occasione a parlarne con Mirco Costa, cacciatore di acquatici e presidente del gruppo Quackers italia che consiglia ai cacciatori una soluzione pratica ed efficace per amplificare i rumori interessanti durante la caccia e controllare quelli dannosi proteggendo l’udito. Parliamo dei tappi auricolari ShotHunt, concepiti dalla Euro Sonit e dedicati a cacciatori e tiratori. 

Auricolari ShotHunt
Idrorepelenti, leggeri ed ergonomici, gli auricolari ShotHunt riescono ad abbattere il rumore dannoso provocato dalla fucilata e amplificano i suoni utili al cacciatore impercettibili ad orecchio nudo

Gli auricolari Shothunt sono standard fit, ovvero universali e quindi adatti alla maggior parte dei padiglioni auricolari senza bisogno della presa d’impronta.

Ciò è possibile grazie all’utilizzo di speciali gommini in schiuma poliuretanica a memoria di forma che si automodellano  alla conformazione del canale auditivo garantendo comfort  e tenuta  salda all’interno dell’orecchio scongiurando il rischio di perderli durante l’azione di caccia. 

Nella confezione si trovano 3 diverse misure in modo che ognuno possa scegliere la più adatta al proprio orecchio. Viene garantita una assoluta protezione del proprio apparato auditivo durante lo sparo (e quindi da tutti i rumori violenti) con un abbattimento di 32 decibel preservando l’udito da traumi acustici nel tempo. 

Altra capacità fondamentale è l’aumento in modo esponenziale dell’ascolto di suoni a bassa intensità o difficilmente udibili a orecchio nudo, come il movimento del selvatico nel sottobosco, un ramo spezzato, il passaggio in volo delle anatre, versi o richiami degli uccelli, oppure, il campano o il beeper per coloro che cacciano con i cani da ferma. 

I microfoni degli auricolari ShotHunt sono posti all’interno del padiglione auricolare permettendo di ottenere una direzionalità dei suoni a 360° molto più reale e naturale oltre a garantire una maggior protezione dal vento e dagli urti. 

L’amplificazione è regolabile tramite una rotellina (potenziometro) in modo indipendente tra l’auricolare destro e il sinistro valorizzando un ascolto bilanciato e preciso che permette di individuare esattamente la direzione dei suoni. Tecnologia avanzata dunque e racchiusa in un’apparecchiatura che misura  2 cm e un peso inferiore ai 2 grammi.


Per ulteriori informazioni visita il sito ShotHunt