Crispi Futura CX GTX: la rivoluzione della specie!

Dedicata ai forti camminatori

Tutte le aziende produttrici di scarponi da caccia avevano avuto un comune punto di partenza: la pedula da montagna.  Cosa la caratterizzava? Pellami tenaci, cuciture a vista, suole rigide o rigidissime, non di rado chiodate. Erano calzature fatte certo per durare, ma pesanti, pesantissime spesso, e “dure”: per proteggere chi le indossava da rocce, asperità ambientali e intemperie. Cercando di dare soprattutto stabilità e trazione nelle condizioni più estreme. I tempi sono poi cambiati e sono apparsi nel mercato nuovi materiali, e di qui lo scarpone ha subito un percorso di progressivo alleggerimento e upgrade di tipo cosmetico, declinato in mille modi. Ma quello in ogni caso è sempre restato: uno scarpone più o meno alleggerito, più o meno estetico, ma pur sempre uno scarpone. Con tutte le ragioni del mondo, intendiamoci, soprattutto se parliamo di vera montagna e roccia; specie poi se parliamo di cacce statiche o poco dinamiche per natura, come tutte quelle per lo più da appostamento: caratterizzate da modeste marce per raggiungere i vari luoghi di stazionamento spesso in climi freddi, o freddissimi. C’era tuttavia un mondo per il quale tutto questo non era abbastanza: quello dei forti camminatori dediti a cacce d’estremo dinamismo, come i beccacciai, per esempio. O quei canettieri usi a condurre verso le poste le mute di cani da cinghiale.

Cacce fatte di decine di chilometri al giorno in continui saliscendi. Scarpinate nelle quali non di rado è necessario prodursi in veri e propri movimenti atletici. Forme d’attività venatoria che nel frattempo avevano visto farsi sempre più leggero e performante un po’ tutto l’equipaggiamento tecnico: dalle armi all’abbigliamento. Con l’estremo alleggerimento delle prime grazie all’introduzione di leghe leggere e l’uso di calibri minori per facilitarne il trasporto; e il secondo, territorio ormai dei tessuti tecnici, dove da tempo vecchie cacciatore di fustagno e pastrano del nonno sono pallidi ricordi. Il resto l’hanno fatto le ultime stagioni: tutte caratterizzate da climi abbastanza miti, dove il problema semmai è sempre stato il caldo, non il freddo.

Ché a camminare tanto e forte, in ogni caso non si sente…

Video: Test scarponi da caccia Crispi Futura CX GTX

La rivoluzione del concetto di scarpone

L’idea è stata dunque quella di rispondere a tutte queste esigenze proponendo ai più tecnici ed esigenti fra i cacciatori specie col cane da ferma, qualcosa che stavano cercando, ma che non esisteva: una calzatura da caccia super tecnica e protettiva, stabile e resistente, in grado di garantire performance estreme, leggera e fitting come una sneaker, ma robusta come uno scarpone. Ecco quindi, la rivoluzione del concept stesso: partire per l’appunto da una scarpa sportiva, e irrobustirla in modo che mantenesse tutte le sue funzioni, più quelle classiche di un perfetto scarpone da caccia. Era qui che Futura iniziava a prender forma…

Ora, come una casa si costruisce dalle fondamenta, altrettanto una scarpa tecnica non può che essere concepita attorno al suo sistema di suola e intersuola. Ed è stato appunto sopra lo chassis del sistema EFX, ossia Elastoflex System, che tutto è stato concepito. Parliamo di una suola più intersuola in un solo pezzo, capace di lavorare in termini di effetto shock-off come quello che ci si aspetterebbe in una scarpa d’ultima generazione da running, basket o volley capace di fungere da vero e proprio ammortizzatore a tutto vantaggio di articolazioni, tendini e legamenti, pur mantenendo un livello di stabilità e controllo perfetti. “Da scarpone”. Sotto, è stato assemblato il nuovo battistrada proprietario sviluppato con Vibram denominato Megagrip, dalle caratteristiche uniche di trazione e sicurezza grazie all’uso combinato di una nuovissima mescola ultra-aderente, e di una davvero geniale scolpitura dei tasselli. Sopra… Beh, ci si è arrivati per gradi!

I prototipi usciti dal reparto ricerca e sviluppo Crispi, sono stati forniti per un intero anno di prova in tutte le peggiori condizioni del mondo ad alcuni pro-hunters. Ossia, gente che a caccia ci va per professione. Parliamo di Daniele Cecchetti e della sua signora, sempre a caccia coi loro cani dall’Appennino a mezz’Europa, specie del Nord. E poi c’è l’esperienza di scrive: impegnato fra caccia e addestramento nove mesi l’anno soprattutto in Croazia, dalle vette ai confini con Bosnia e Slovenia, fino alle piane e ai colli pietrosi della Dalmazia. È stato dalle nostre esperienze estreme e dai nostri suggerimenti che Futura CX GTX ha preso forma…

Futura CX GTX, la prima di una serie

Rispetto ai prototipi, in larga parte di tessuto, si è optato senza rinunciare alla leggerezza per una tomaia realizzata tutta in Nabuk idrorepellente, equipaggiata tuttavia da collarino anatomico in pelle pieno fiore e tessuto Crispi® High Resistance Tech per la zona del malleolo (più rialzato ed avvolgente del prototipo) e del sotto lacci. Dalla suola parte un fascione in gomma di protezione soprattutto da rocce ed abrasioni sul quale appare la scritta Crispi.

La fodera era ed è restata in GORE-TEX®, per una perfetta combinazione fra tenuta all’acqua e traspirabilità. La pianta è stata un po’ allargata, come consuetudine Crispi a creare assieme all’intero concept della calzatura l’effetto Istant-fit. Cioè: la togli dalla scatola, la calzi, e ti sembra di averla dai piedi da sempre tanto è comoda da subito!

La minuteria (occhielli passa lacci), tutta di alta qualità, è stata posizionata più in alto per non offrire contatti con asperità ambientali e garantire una maggior longevità ai lacci.

Il colore scelto poi da Crispi per il tutto nella sua versione definitiva, un bellissimo grigio-azzurro definito storm-grey, abbinato ai lacci orange, ha sorpreso anche me e Daniele per l’originalità, l’eleganza e la forza d’assoluto impatto che da subito fanno capire che FUTURA è un’altra cosa: il primo, strabiliante esemplare di una nuova specie…

Prime esperienze con i Crispi Futura CX GTX

Presentata prima ad EOS, quindi a IWA e Caccia Village, ho avuto modo di provarla davvero in anteprima dai primi di giugno, in occasione del Trofeo Trivellato. Di lì, ho sempre e solo usato Futura sia per l’addestramento sia per la caccia vera e propria, che sino ad ora ha significato soprattutto quaglie fra Nord della Croazia fra Kutina e Sisak, e poi da me in Dalmazia, presso Zara. Ora, l’istant-fit ha lavorato da subito a meraviglia, tanto che non è stato necessario nessun periodo di adattamento. Presa, messa e via!

Tutto ciò che di buono c’era nel prototipo è rimasto, con in più maggiore protezione alla caviglia grazie al colletto più alto al malleolo antidistorsione, e quel senso di sicurezza che la pelle trasmette sempre rispetto al semplice tessuto. Per il resto, ho trovato solo quella perfezione che già avevo avuto modo di sperimentare per l’appunto col prototipo in prova dal novembre scorso, e che di lì in poi è stato la mia scarpa da caccia più usata in assoluto per tutta la stagione beccacciaia. Il perché è semplice: era la più comoda e leggere del “mazzo”, quella poi che meglio mi permetteva specie in presenza di rocce e secco, di saltare come un capretto di masso in masso come avessi ai piedi scarpe da tennis, saltare sui muretti agilmente, e altrettanto di affrontare salite e discese rompi schiena con la schiena… sana! A 57 anni non sono cose da “buttare”, vero?

A Kutina, ci siamo trovati a cacciare in mezzo a piane d’ambrosia che la mattina sino alle 9, erano e restavano roride di guazza. Con sopra ghette protettive, non ne è passata una goccia. Idem, quando mi sono trovato a passare piccoli rivi e ruscelli a Sisak fra nuvoli di zanzare. Le zanzare mi hanno punto, ma i piedi erano e sono restati asciutti.

Un solo, piccolo punto che per onestà non posso non far notare: nonostante tutti gli alleggerimenti del caso, dai 22/23 gradi in su, la scarpa è calda anche con calzetti leggerissimi. Cosa che, tuttavia, fa ben ipotizzare giocandosela appunto con calze di varie pesantezze, il suo pieno uso per tutta la stagione a beccacce senza il minimo problema. Quanto alla tenacità e alla durata, i prototipi dell’anno scorso ingrassati e cambiati i lacci, sono ancora come nuovi. Serve dire altro?

Sì: che ci vedremo per un altro feedback durante la stagione di beccacce, che è ormai è alle porte…

Crispi Futura CX GTX: scheda tecnica e prezzo

Per saperne di più: https://www.crispi.it