La scelta offerta dal mercato relativo alle fototrappole è indubbiamente ampia e i dettagli riguardanti la gestione e la trasmissione dei dati e la qualità delle immagini fanno la differenza. In quanto all’utilità della fototrappola, inutile sottolineare come possa rappresentare uno strumento fondamentale di osservazione per appassionati della natura e cacciatori, ma da non sottovalutare anche la funzione di controllo per aree private e delimitate come fondi chiusi e piantagioni che possono essere invase o danneggiate. Roberto Catasti, titolare di C&C Hunting ci ha consegnato in prova il modello Icucam 4 distribuito dalla sua azienda di cui abbiamo conservato alcune immagini e ci apprestiamo a descrivere alcuni dei principali dettagli.
Fototrappola Icucam 4
La fototrappola Icucam 4 si adatta automaticamente alle variazioni di luce ambientali e realizza immagini a colori di giorno e in bianco e nero di notte attraverso i raggi infrarossi; 52 Led a luce nera forniscono un’area illuminata di 40 metri invisibile a uomini e animali, con un angolo dell’0bbiettivo di 50°.
I video con risoluzione full HD vengono salvati nella scheda SD disponibile, con la ricezione veloce 4G è possibile ottenere le immagini sul proprio dispositivo nell’arco temporale di 60 secondi. Particolare non certo trascurabile è la velocità di risposta nello scatto che nella Icucam 4 è di appena 0,3 secondi, questo significa che non si riceveranno immagini vuote perché la risposta dello scatto è stata troppo lenta rispetto al passaggio del selvatico. È possibile impostare anche una serie di foto, fino a 9 immagini consecutive che definiscono in modo preciso il movimento del selvatico davanti all’obbiettivo e vengono salvate nella scheda SD della fototrappola. La Icucam 4 è resistente alle intemperie e garantisce le sue prestazioni da una temperatura di -25 ° a +60°.
Installazione e utilizzo
La fototrappola può essere alimentata tramite normali batterie stilo tipo AA oppure da batterie ricaricabili; l’utilizzo viene facilitato da una tastiera illuminata e da uno schermo di buone dimensioni. L’installazione è semplice e avviene attraverso pochi essenziali passaggi. Per iniziare è sufficiente accedere al sito Icu e collegare la fotocamera al proprio account. Attraverso l’Icuapp si possono visualizzare sul proprio dispositivo le immagini senza la necessità di scambiare le schede SD. I costi di gestione, quindi il consumo medio stimato della fototrappola è di 11 immagini al giorno, per un totale di circa 4000 immagini all’anno. In questo caso la spesa di abbonamento ammonterebbe a 53 euro annui, circa 4,42 euro al mese per poter monitorare l’area interessata con Icucam 4 attiva giorno e notte. La fototrappola viene fornita con manuale di istruzioni e cinghia di ancoraggio.
Per ulteriori informazioni sulla fototrappola Icucam 4, visita il sito C&C Hunting.