Nasce per servire i cacciatori che desiderano un contatto uditivo con i propri cani a caccia il beeper Beretti e nella versione Scolopax 4.0 arriva a sviluppare le forme e riprodurre i suoni del campano per i più tradizionalisti. La nuova forma non è solo un omaggio alla tradizione ma anche una scelta funzionale per riprodurre con una cassa acustica maggiorata i tipici suoni baritonali chiari e ben udibili a distanza. Questa è forse la caratteristica che ha reso riconoscibili e celebri fra i cacciatori i beeper di questa azienda nel tempo, la facilità di individuare correttamente i cani anche negli ambienti più fitti dove le note dei Beretti filtrano la vegetazione e guidano in modo sicuro il cammino dei cacciatori verso i propri cani.
Video: A caccia con Beretti Scolopax Pro
Le principali novità del beeper Beretti Scolopax Pro
In questo 2021 il progetto del beeper Scolopax ha visto ulteriori potenziamenti che hanno portato allo sviluppo del modello Scolopax Pro e noi ne abbiamo seguito l’evoluzione in queste ultime due stagioni venatorie. Sostanzialmente il nuovo modello molto simile al primo nell’aspetto, è ancora più potente nella trasmissione del segnale controllabile dal radiocomando. arriva a 1800 metri a campo aperto e 300 metri nelle peggiori condizioni ambientali di bosco fitto e avvallamenti. Se con il Beeper Scolopax 4.0 la distanza operativa tra beeper e radiocomando arriva fino a 700 mt. in campo aperto e 140 metri circa nelle peggiori condizioni ambientali; con il Beeper Scolopax Pro abbiamo delle prestazioni praticamente raddoppiate con una distanza operativa tra beeper e radiocomando fino a 1800 metri in campo aperto e 300 metri circa in condizioni di vegetazione fitta o impedimenti ambientali.
Lo Scolopax Pro è il più recente modello che soddisfa i cacciatori che amano la caccia a contatto costante con i propri cani. Anche il vano delle batterie ha visto delle rivisitazioni nelle forme che con dimensioni maggiorate non permette movimenti ed evita interruzioni nel funzionamento. Ovviamente subacqueo in tutte le sue componenti, il beeper come dicevamo può essere gestito da radiocomando che segue fino a 3 collari contemporaneamente. Davvero difficile restare privi del beeper durante la caccia, perché funzionando con 3 normali batterie di tipo AA il cacciatore può averne sempre di scorta senza il pensiero di dover ricordare di mettere in carica il campano nelle ore antecedenti l’uscita di caccia. Per coloro che volessero comunque optare per un leggero risparmio anche del peso, le 3 batterie sono sostituibili con una sola batteria al litio ricaricabile. Sono tanti i suoni a disposizione dal classico campano durante la cerca alla funzione di traccia olfattiva utile per capire se il cane sia in un momento di rallentamento dell’andatura per accertamento su possibile usta del selvatico.
Vale la pena ricordare che il beeper permette di cacciare anche in modo silenzioso con la possibilità di far suonare il campano solo in caso di necessità per individuare il cane oppure venendo avvisati della ferma dalla vibrazione del radiocomando. Marco Beretti ed il suo staff hanno davvero cercato di accontentare i diversi gusti e modi di cacciare dei cacciatori che variano anche a seconda degli ambienti e dei selvatici, cercando di offrire tante possibili modalità di impostazione per il nuovo campano. Ogni dettaglio è disponibile nei contenuti del nostro sito e ovviamente per maggiori informazioni è possibile contattare l’azienda Beretti, noi vi lasciamo alle immagini del beeper impiegato sul campo in una sintesi di azioni di caccia e addestramento.
Per ulteriori informazioni sul nuovo Scolopax Pro, visita il sito Beretti.
