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La ditta HS Produkt, con sede nella città croata di Karlovac, si é in pochi anni conquistata un solido ruolo di primo piano sul mercato internazionale delle armi leggere grazie alla linea di pistole semi-automatiche lanciata alla fine del decennio 1990 col modello HS2000 e proseguita fino, ad oggi con tutte le sue varianti, di varie tipologie e calibri; le pistole della HS Produkt, vendute anche dalla statunitense Springfield Armory con le denominazioni XD, XDm ed XDs, sono sulla crestq dell'onda sui mercati globali civili e militari da quasi un decennio, e sono universalmente note per la loro eccelsa qualità.
L'azienda di Karlovac non ha tuttavia mai dimenticato il contributo dato allo sforzo delle allora neonate FF.AA. croate nel corso della guerra d'indipendenza, ed é dunque attiva anche sui mercati militari. Nel 2008, al termine di una lunga fase di sviluppo, ha infatti lanciato il fucile d'assalto VHS (Višenamjenska Hrvatska Strojnica, "arma d'assalto multiruolo per la Croazia"), un Bull-Pup calibro 5.56x45mm NATO adottato dall'esercito croato come nuova arma d'ordinanza in sostituzione dei vecchi Kalashnikov ex-jugoslavi e dei vari modelli acquisiti in lotti più o meno grandi nel corso degli anni come stop-gap.
Pur rivelandosi adeguato a livello tecnico e di prestazioni, il fucile VHS ha attirato alcune critiche da parte degli operatori che hanno richiesto un aggionramento sul piano dell'ergonomia; ufficializzate dall'esercito croato, le richieste di tali migliorie hanno trovato una risposta l'anno scorso quando la HS Produkt ha presentato a Spalato il modello aggiornato VHS-2, esposto quest'anno all'EUROSATORY di Parigi dalla Agencija ALAN, che si occupa dell'export dei prodotti militari croati.
Come il suo predecessore, il fucile d'assalto VHS-2 è un Bull-pup con struttura in metallo e polimeri, funzionante tramite un sistema di recupero gas indiretto; l'arma è disponibile con canna da 41 o 50 centimetri di lunghezza, e l'alimentazione é demandata ad un caricatore amovibile in polimero traslucido da 30 colpi, basato su quello usato già dal primo VHS.
Rispetto al modello precedente, tuttavia, si riscontrano dei miglioramenti sul piano ergonomico: l'astina polimerica ventilata è stata ridisegnata, ed è installabile anche sul modello precedente; la maniglia di trasporto con rotaia MIL-STD-1913 "Picatinny", posta a protezione della manetta d'armamento, presenta invece un profilo più basso rispetto a quanto accadeva sul VHS-1, che pure a sua volta è ora disponibile con rotaia a lunghezza piena.
Il selettore del tiro, originariamente posizionato entro la guardia del grilletto in stile FAMAS, é stato spostato in posizione ambidestra sopra l'impugnatura, in modo da migliorarne l'accessibilità e consentire l'uso dell'arma anche coi guanti.
E ancora: il calciolo è stato reso estensibile per garantire l'adattabilità del sistema alla corporatura e all'equipaggiamento individuale di ogni singolo operatore, in particolar modo per renderne comodo l'uso in congiunzione con protezioni balistiche di livello elevato (NIJ-IV e simili). Infine, il sistema d'espulsione dei bossoli é stato reso rapidamente reversibile per l'impiego dalla spalla destra o dalla sinistra, grazie alla presenza di due finestre gemelle.