Sin dal primo lancio ufficiale della pistola semi-automatica AF-1 Strike One, la Arsenal Firearms S.r.l. di Gardone Val Trompia ha annunciato che sarebbe stato distribuito uno Chassis in alluminio macchinato che convertisse la rivoluzionaria pistola a percussore lanciato dell'azienda in una pratica carabinetta o comunque in una piattaforma stabile per diversi impieghi, dal tiro alla Silhouette metallica da posizione fissa al poligono all'allenamento al poligono o al Plinking informale, dagli usi di difesa/servizio da parte del personale dei corpi dello Stato e della sicurezza privata (ove legale) alla protezione personale, abitativa e della proprietà, fino alle competizioni di tiro dinamico o tattico-operativo in alcune categorie.
Dopo tanta attesa, la Arsenal Firearms offre finalmente sui mercati civili italiani ed europei il Kit in questione nella sua forma definitiva: la produzione in serie è iniziata già a giugno.
Denominato LRC-2, lo Chassis è realizzato dall'israeliana FAB Defense dietro commessa Arsenal Firearms e riprende alcune delle migliori caratteristiche che hanno reso popolare in tutto il mondo un precedente modello della stessa azienda , il Kit KPOS per pistole Glock, SIG Sauer, Beretta PX4, Springfield XD e IWI Jericho.
Realizzato interamente in alluminio macchinato, anodizzato in nero, lo Chassis può ospitare una pistola semi-automatica Arsenal Firearms AF-1 Strike One rendendola stabile al tiro in tutte le posizioni; quando l'arma vi viene inserita, una manetta d'armamento di tipo AR-15 va ad innestarsi sul carrello consentendo l'armamento manuale. Gli altri comandi − pulsante di sgancio del caricatore, leva di rilascio del carrello-otturatore in apertura (Hold-Open) − restano accessibili.
Tra le caratteristiche di serie dello Chassis LRC-2 troviamo un'impugnatura ergonomica frontale FAB Defense FGG-KPOS in polimero − rimovibile, pieghevole e regolabile − e un anello in coda per l'installazione di una cinghia di tracolla a punto d'aggancio singolo.
Munito di ampi intagli di ventilazione per assicurare affidabilità anche nel tiro rapido, il Kit LRC-2 presenta anche due rotaie MIL-STD-1913 "Picatinny" a ore 3 e ore 9 per l'installazione di accessori tattici quali puntatori laser, torce tattiche o quant'altro. Sul castello superiore è presente un'ulteriore scina a lunghezza piena, su cui possono essere montati organi di mira ottici, opto-elettronici, o mire ribaltabili d'emergenza.
La canna Standard fornita col Kit LRC-2 è lunga in tutto 30,48 centimetri (12 pollici). Il peculiare sistema di chiusura a due principi di libertà della pistola semi-automatica Arsenal Firearms AF-1 Strike One permetterà comunque all'arma montata nello Chassis LRC-2 di funzionare in maniera affidabile anche con una canna così lunga.
Oltre ad ampliare significativamente la gittata utile dell'arma, il Kit LRC-2 la rende più stabile grazie al calciolo pieghevole montato su un cardine in coda allo Chassis. Sono due le tipologie disponibili: una stampella in metallo perforato ed un calcio di tipo M4 che, oltre ad essere pieghevole, è anche regolabile in estensione.
Per la vendita in quei Paesi o in quelle giurisdizioni dove questa tipologia di Kit è sottoposta a particolari restrizioni legali, lo Chassis LRC-2 subirà delle modifiche; potrebbe trattarsi della presenza di una canna più lunga, o più probabilmente dell'assenza totale del calcio. Lo si vedrà nei prossimi mesi.
Il mercato italiano è stato infatti il primo su cui il Kit LRC-2 è stato reso disponibile − già dai primi di giugno.
Almeno per i primi tempi, tuttavia, esso non sarà distribuito come accessorio a se' stante: la Arsenal Firearms lo venderà infatti in forma di "Bundle" assieme ad una pistola AF-1 Strike One, al relativo Kit di pulizia e manutenzione, a diversi caricatori di riserva e altri accessori, in una valigetta di trasporto in polimero rivestita di gommapiuma con cardini di chiusura a combinazione.
Il prezzo indicativo al pubblico per l'intero Kit è fissato sui 1995€, IVA inclusa.